Le 8 sfide che i nuovi internet marketer devono affrontare

Una delle cose che ho notato analizzando i feedback che ricevo ogni mese dai miei iscritti è che ci sono alcune problematiche e alcune sfide che si ripetono con ricorrenza, e su cui una moltitudine di persone si ritrova a sbattere la faccia sempre nello stesso modo, sempre con gli stessi esiti (il fallimento) e sempre al cospetto di una disinformazione “tutta italiana” che non riesce ad aiutarli nel superare questi ostacoli.

Ecco le principali problematiche che accomunano la maggior parte dei nuovi marketer online (e alcune possibili soluzioni)

———

Ostacolo #1: Scovare una nicchia profittevole

———

Sorpresa! Molti avventurieri vogliono trovare una nicchia che faccia fare loro tonnellate di soldi in 5 minuti, e senza sforzo alcuno. Ecco 2 esempi di domande che mi vengono poste di frequente:

Domanda: “Come posso individuare una nicchia profittevole e avere la garanzia che sia profittevole? Che ci potrò fare al 99% soldi sicuri?”

Domanda: “Come e cosa devo testare per capire se una nicchia sarà redditizia?

In sostanza, le persone vogliono sapere come determinare la redditività di una nicchia, prima ancora di creare un sito e fare tutte le altre cose. Penso che questo rifletta un aspetto fondamentale della nostra natura umana: il desiderio di evitare il rischio.

E’ questo il caso soprattutto se hai lavorato molto duramente ma il tuo sito non è mai andato da nessuna parte, o se hai spererato tutti i tuoi soldi in pubblicità pay per click (PPC), senza risultati di sorta.

La maggior parte di noi vorrebbe evitare l’approccio “trial and error”, ovvero “testa, prova e sbaglia” che molti internet marketer hanno attraversato nei loro primi giorni (o mesi) di attività.

Mi dispiace ma non c’è un “trucco”, non hai modo di evitarlo. Se vuoi ottenere risultati nel tempo dovrai per forza attraversare il “testa, prova e sbaglia”, accettando questa sfida alla radice.

———

Ostacolo #2: Trovare una nicchia senza concorrenza

———

In molti corsi di internet marketing creati dai guru, soprattutto negli USA, il consiglio principale è di scegliere un mercato popolare in cui la gente sta facendo già abbastanza vendite. In particolar modo consigliano di osservare dove esistono non solo prodotti in vendita, ma anche affiliati che li promuovano (e che guadagnano decentemente).

La logica è questa: se gli affiliati stanno fancendo vendite allora il test della verità è superato, e questo sarà un mercato profittevole dove buttarsi.

La logica della domanda “collaudata” è effettivamente corretta, ma c’è un piccolo problema: i mercati già testati e collaudati sono spesso iper saturi in termini di competitività e concorrenza.

Ho perso traccia del numero esatto di ‘newbie’ e principianti che mi hanno detto di aver perso tutti i loro soldi in 3 giorni dopo aver tentato di promuovere il prodotto X con pubblicità (Adwords e Facebook Ads).

Quindi, ha senso e capisco che le persone siano comunque alla ricerca di un modo sicuro per facilitarsi l’entrata in questo business in maniera indolore e senza prendersi troppi rischi.

Ma – aggiungo io – invece di seguire ciecamente altri affiliati per vedere se esiste un mercato, forse sarebbe il caso di usare tecniche di ‘targetting’ specifiche per trovare un mercato dentro il mercato, e dove tu sei il leader. (Lo so per esperienza, e attualmente opero in 4 mercati in cui non ho concorrenza diretta.)

Ecco un paio di altre richieste e domande frequenti con cui mi bombardano ogni settimana:

Domanda: “Come faccio a restringere una nicchia in un mercato ampio, in maniera che sia redditizia ma non sovraccarica di concorrenza?”

Domanda: “Come faccio a capire se la nicchia è predisposta ad accogliere i miei articoli e sarà felice di acquistare da me se è già satura di messaggi di altri che li stanno bombardando di offerte?”

———

Ostacolo #3: Trovare e fare profitto da una nicchia basata sulle proprie passioni

———

Abbiamo tutti sentito il detto “segui il tuo cuore e il denaro arriverà” (o qualcosa del genere). Questo è il sogno di molti di noi: quello di lavorare alle nostre condizioni, con qualcosa che amiamo, mentre guadagniamo un buon reddito.

Il sogno di tutti noi è integrare interessi e passioni nella nostra attività online. Non mi ha quindi sorpreso ricevere domande attinenti a questo tema: ma come ho svelato in un mio noto scritto che ho publicato da ormai diversi anni “il guadagno e le passioni” sono difficili da conciliare. Il problema non è nella scelta dell’argomento da trattare, nella passione o nella competenza.

Il problema fondamentale è nel principio di ‘produzione’ al servizio del marketing. (ho spiegato nel dettaglio in cosa consiste in un nuovo lavoro che sto scrivendo con questi giorni con Marco De Veglia – ne saprai presto di più)

Ecco cosa chiedono le persone a proposito di questa esigenza:

Domanda: “Posso trovare una nicchia redditizia in un campo che mi appassiona?”

Domanda: “Come posso fare soldi se la nicchia che mi appassiona non ha mercato?”

———

Ostacolo #4: Selezione della nicchia: Step-by-Step

———

Ecco un altro bisogno ricorrente (ma nota che è in genere un bisogno comune a tutti i mercati, non solo l’IM). Tutti cercano un modo semplificato e sistematico di capire le cose, step-by-step. Questo a causa della mole disumana di informazione ormai presente online a proposito di come ‘far partire un business’.

Cose come

  1. Ricerca della nicchia
  2. Ricerca parole chiave
  3. Creazione sito web
  4. Sviluppo di contenuti
  5. Sviluppo del prodotto
  6. Generazione del traffico (che a sua volta ha decine di tattiche interne)
  7. L’ottimizzazione delle conversioni
  8. Servizio e assistenza clienti

E si potrebbe continuare.

Dalle domande che stanno saturando la mia casella di posta ogni giorno risulta che tutti stanno cercando un piano passo-passo, possibilmente una guida giorno-dopo giorno sulle cose da fare, (e sulle cose da non fare) – domande tipiche sono:

“da dove comincio?, “ho bisogno di un piano step by step”

Domanda: “Sono nuovo in questo mondo dell’ e-commerce e in tutte le sue sfaccettature. Sono sopraffatto dalla mole di informazione che mi mandate tutti ogni giorno, ho notato che ci sono diversi livelli del processo per diventare un infomarketer o venditore online in generale.

La mia domanda è, “Ho bisogno di sapere tutto. Dove posso reperire queste informazioni in maniera ordinata e per passi graduali? “

———

Ostacolo #5:  Come fare la giusta ricerca delle keywords

———

Le ricerca delle giuste parole chiave è una delle abilità più importanti di un internet marketer, anzi azzarderei dire che è la prima cosa da conoscere alla perfezione, il primo prerequisito.

Più importante della lista e del prodotto – perché, anche se siti come Facebook e altri social media stanno diventando una delle principali fonti di traffico, la maggior parte delle persone naviga ancora online partendo da un motore di ricerca.

Quindi, per il prossimo futuro, condurre il giusto traffico verso il tuo sito significa capire quali parole chiave la gente sta digitando nei motori di ricerca.

Ecco le domande più comuni che mi sono state poste:

Domanda: “Quando trovo una nicchia, come faccio a trovare le giuste parole chiave per effettuare delle vendite”


Domanda: “Quando il numero di ricerche mensili globali per una data parola chiave è troppo piccolo?”


Domanda: “Come faccio a trovare il giusto equilibrio tra alto volume e bassa concorrenza per parole chiave”

———

Ostacolo #6:  Come scendere dentro i sottogruppi e targettizzare il messaggio

———

Tutti i guru hanno spesso parlato dell’importanza di restringere il focus in un mercato, allo scopo di colpire piccoli segmenti, senza concorrenza.

Infatti scegliere un pubblico più specifico a cui proporre qualcosa ti mette nelle condizioni di poter vendere loro con più efficacia, a patto che tu colpisca il giusto bisogno ‘insoddisfatto’ e le giuste necessità ‘urgenti’ che stanno avendo in quel preciso momento.

Ecco una delle domande più intriganti e interessanti che mi sono arrivate:

Domanda: “Quanto piccola o grande deve essere la nicchia? E dove devo fermarmi?

ESEMPIO: se mi rivolgo a – maschi single, sotto i 30 anni, universatari, residenti a Roma, con reddito superiore a 10.000 euro annui, appassionati di scommesse sportive, che giocano a calcio più di due volte alla settimana, e interessati a far partire un business online entro 6 mesi da ora?”

———

Ostacolo #7:  Come sviluppare prodotti

———

Il passo successivo è sviluppare un buon prodotto (preferibilmente un infoprodotto) o trovare prodotti esistenti da promuovere in veste di affiliato (anche se sconsiglio questa strada per un principiante). Ma come capire quale tipo di prodotto sviluppare o scegliere? Se parti da zero per me la risposta è semplice. Parti creando un report.

PERCHE’?

Perchè è più facile da creare, ed è anche più semplice da modificare rispetto a un audio o un video, che dovrai sempre rifare da zero, a meno che tu non sia abile con i programmi di editing (ma un pricipiante difficilmente lo è), questa è una skill aggiuntiva che ti costerà tempo e fatica apprendere.

Ecco le domande più comuni

Domanda: “Qual è il modo più rapido per creare un prodotto senza necessariamente essere super competente dell’argomento?

Domanda: “Quale formato di prodotto devo scegliere tra pdf-audio-video, e in che situazioni specifiche consigli uno piuttosto che un altro?

Domanda: “Cosa fare dopo aver creato il primo prodotto? Quanti prodotti devo creare per fare abbastanza soldi, e di che tipo?

———

Ostacolo #8:  Come creare una mailing list velocemente e gratis

———

Il traffico è la linfa vitale dell’ internet marketing. Purtroppo, il traffico gratuito funziona solo in parte, soprattutto non può essere la strategia che mantiene il tuo business in piedi. Questo è stato spiegato bene dentro il mio corso “I Segreti Delle Squeeze Page” dove condivido le UNICHE 6 tecniche che funzionano per attrarre visite mirate in target gratis.

In seguito si deve estendere adeguatamente il tutto integrandolo con campagne a pagamento specialmente su Adwords (come consigliato dentro il report “1000 leads in 7 giorni con adwords”)

Le domande su questo si sprecano, ma tutte riconducibili a quella fondamentale:

Domanda: “Come creo la lista velocemente, e GRATIS?

Domanda: “Come fare ad acquisire clienti con traffico gratuito, quando il budget da investire è piccolo per le campagne PPC?

Conclusione

Se anche tu ti senti di fronte una serie di sfide insormontabili al cospetto delle quali ti sei bloccato più volte in questo percorso online, allora sappi che non sei il solo. In questo post ho voluto esporre gli 8 ostacoli principali che tutti i nuovi marketer si trovano ad affrontare quando si tratta di tirare su un business funzionante e duraturo.

Non ho dato tutte le risposte in un singolo post in quanto sarebbe stato impossibile racchiudere il tutto in un semplice articolo.  La buona notizia è che ho già fornito la soluzione ad ogni singolo quesito che ti ho illustrato qui in questo post, e l’ho fatto dentro il programma ‘Rendite d’Emergenza Online‘. Dentro trovi tutte le risposte a queste e moltre altre domande a problemi che in questo momento ti stanno distruggendo o frenando nella messa online del tuo progetto.

Questo è l’unico programma in Italia che ti consente di creare un reddito alternativo “online” in tempi ragionevoli. Il resto è solo conseguenza del valore che tu stesso toccherai con mano.

Adesso però voglio davvero superare le tue aspettative. Sono intenzionato a fare di più, e per questo ho alcune domande per te:

In quali di queste 8 sfide che ti ho elencato nell’articolo ti rivedi? E dove stai avendo maggiori difficoltà? Inoltre, esistono altre problematche di cui non ho parlato e che ti piacerebbe vedere trattete in un articolo o un prodotto specifico? Rispondimi pure qui sotto con un commento..

38 commenti in “Le 8 sfide che i nuovi internet marketer devono affrontare

Avatar image

Come al solito, Valerio questo tuo articolo è davvero illuminante e racchiude molte problematiche reali. Per quanto riguarda la mia esperienza personale e quella che riscontro ogni giorno dalle richieste dei miei clienti, l’ostacolo più grande è quello di selezionare la nicchia step by step.

Non a caso degli 8 spunti espressi, è la fase che richiede più lavoro, va dalla ricerca della nicchia fino al post vendita quindi racchiude in se tante sfaccettature che le persone non sanno come affrontare.

Non vedo l’ora di vedere il tuo super corso di formazione, sono sicuro che riuscirà a venire incontro delle esigenze di tutti i potenziali ed aspiranti imprenditori online. 😉

Avatar image

Si l’ostacolo è proprio quello della nicchia, anche perchè quando ho iniziato ricordo di aver sbattuto un sacco di tempo online prima di rivolgermi ai chitarristi (mercato che conoscevo molto bene), ma c’è l’avevo sotto il naso e non me ne accorgevo. Il super corso, è in fase di sviluppo, ma adesso sono alle prese con alcune scelte tecniche che riguardano soprattutto la consegna digitale e la scelta della piattaforma di affiliazione. So che tu usi Optimizepress, non escludo che non scelga anche io quello.

a presto Daniele e GRAZIE del commento 🙂

Avatar image

Esatto uso OtimiziPress come ben sai e sicuramente non posso fare altro che consigliartelo per il tuo prossimo lancio 😉

Avatar image

OptimizePress è forse uno degli acquisti migliori che ho fatto. Ormai lo uso per tutto: blog, pagine di vendita, squeeze page, pagine prodotti… se combinato con WishList hai tutto quello che ti serve per creare strutture di vendita rapidamente.

Unico difetto di OptimizePress ( imparato a mie spese, ahimè… ): un file all’interno del tema, dal nome TimThumb.php , è vulnerabile e un hacker può attaccarlo e infettarlo, infettandoti l’intero sito. Soluzione? Trovare la versione aggiornata di TimThumb e sostituirla all’originale.

Avatar image

grazie Enrico, era il consiglio che cercavo su Optimize e una conferma per Wishlist che già uso.

A wishlist sono arrivato dopo molte ricerche e dopo aver provato nel seguente ordine: 1) il plugin Premise 2) Amember 3) s2member.
Tempo impiegato: circa 4 mesi.

Soprattutto ho accusato un sovraccarico nell’installazione estremamente farraginosa di Amember e nella mole di apprendimento per i settaggi.
Ma anche per gli altri plugin ho avuto troppi problemi

Avatar image
pierps

si potrebbe sapere per cortesia dove trovare la versione aggiornata di TimThumb.php? per sostituirla basta cambiare il file in cpanel nel file manager? lo si puo’ fare in qualsiasi momento? grazie!

Avatar image

Per quello che ho visto e sperimentato le difficoltà più grandi si hanno nella scelta della nicchia, nel creare una mailing list (quindi ance portare traffico) nel copywriting e nell’interazione con i clienti. Con la differenza che i primi due sono quelli che compaiono per primi prima, invece il copywriting e il coinvolgimento vengono fuori come problema solo dopo un po di tempo, quando ci sono abbastanza visite ma poche conversioni.

Valerio se dovessi dirti cosa mi piacerebbe leggere nel prossimo articolo direi, come incentivare l’interazione con i clienti e potenziali clienti.

Avatar image

Si la nicchia è il primo problema, il secondo problema consiste nel “cosa vendere” e cosa sai fare di tuo nella nicchia, il terzo è “come comunicare meglio per vendere” e naturalmente tutti questi sono legati alla capacità di coinvolgimento e al carisma del venditore.

Complimenti per il tuo sito, vedo che stai facendo un ottimo lavoro Alessio 🙂

Avatar image

Grazie Valerio, devo dire che buona parte del merito va anche a te con i tuoi super report che mi hanno aiutato a crescere. 😉

Avatar image
alex

Ciao Valerio….

eccellente riflessione:
mi sono messo anch’io a riflettere su questi 8 punti
proprio ora che ho letto il tuo post..

La mia opinione e’ questa;
secondo me, 7 di questi punti con un po di lavoro e
di pazienza, e con le giuste informazioni sono tutti
“gestibili”, o in tutto, o in parte, ma comunque sono
tutti ostacoli superabili;

Solo 1 secondo me e’ il vero e unico “perno” del
business, ed e’ la creazione della mailing list,
oltre al fatto di dover anche imparare a gestirla
nel modo migliore.

Senza sistemi funzionanti per fare lista, qualsiasi
Business Online muore ancora peima di prendere
vita.

Ecco cossa vorrei che tu continuassi a fare:
hai fatto il miglior corso in italia su come fare
la Mailing List (e come gestirla…);

Ti chiedo a nome credo di tutti di concentrare
tutti i tuoi sforzi possibili sul dispensare informazioni
su questo argomento. Gli altri sono importanti.
Questo e’ l’ossigeno del Business.
No lista = No soldi!

Grazie Vale.
Ovviamente sempre penseri personali sono e non
devono essere per forza condivisi da tutti!!!!
Buona Pasqua!!!

Alessandro

Avatar image

in realtà non è cosi semplice, tutti i punti non si possono affrontare dal nulla, non è possibile diventare esperti solo con le informazioni gratis. Sul discorso mailing list continuo ad affrontarlo con i clienti privati e ad approfondirlo su diversi livelli. Tuttavia i miei sforzi al momento sono orientati al “come monetizzare” e aiutare le persone a farlo, e non soltanto come “creare la lista”, per quello ho già creato un prodotto abbastanza buono. Ti ringrazio come sempre per i contributi al blog e il valore nei commenti 🙂

Avatar image

Grande Valerio! 😀

Complimenti per il post, mi molto piaciuta la frase finale:

“Ti avverto che siamo nelle fasi finali, e sto dando gli ultimi ritocchi al programma, e naturalmente prima di lanciarlo ti fornirò una corposta quantità di contenuti gratuiti che da soli possono consentirti di creare un reddito alternativo “online” (e non sto scherzando). Il resto è solo conseguenza del valore che tu stesso toccherai con mano.”

L’aspetto che a mio parere mette molto in difficoltà le persone, e soprattutto i “nuovi arrivati”, è trovare un nicchia profittevole e, in secondo luogo, portare traffico al proprio sito/blog.

Ciao! 🙂
Andrea

Avatar image
marco

Andrea, io ti consiglierei di togliere la tua foto, sei giovanissimo, chi da tutti quei soldi ad un giovanissimo nonostante le tue capacità possano essere eccellenti?

Avatar image

Ok, grazie del consiglio! 😀

Avatar image

Così va meglio? 😉

Avatar image

quando l’immagine è così palesemente adolescenziale diventa imbarazzante, sembra quasi una burla; è accaduto anche ad un altro info-marketer, esperto di persuasione, anche lui con immagini talmente fanciullesche che un giorno non ho potuto fare a meno di dirglielo direttamente… “Ma come fai a parlare di persuasione se ti ritrai come un dodicenne?”

Avatar image

Ora l’ho cambiata!
Secondo te va meglio? 😀

Avatar image
marco

NO, la devi proprio togliere dal tuo sito 😀
Chi è alla ricerca di un copywriter vuol dire che è intenzionato a fare le cose seriamente, quindi cerca di affidarsi a una persona grande-esperta, purtroppo in quell’immagine sembra che tu abbia 15 anni (anche se penso ne avrai almeno 18 visto che avrai un conto paypal), il risultato è che un potenziale cliente, solo guardando la tua foto chiude il tuo sito senza nemmeno leggere una parola della tua lettera di vendita.

Avatar image

L’ho tolta anche dal sito! 🙂

Avatar image

Ottimo articolo Valerio .

Sicuramente per me la sfida più grande è come creare il prodotto più efficace e come creare una mailing list importante .

La mia nicchia non è un problema in quanto il mercato forex è in grande espensione e sempre più persone vogliono imparare il trading .

Aspetto il tuo super prodotto!!

Avatar image

Gli avventurieri che credono di farla franca in 5 minuti e senza sforzo avranno una brutta risposta, sopratutto in ambito economico.
Ottimo articolo come sempre.
Buona pasqua a tutti…

Avatar image
Susanna

Caro Val,
leggendo il tuo articolo ho riflettuto sulla scelta della nicchia: immagino che solo infomarketer consumati possano affrontare nicchie completamente sconosciute o antipatiche basandosi solo sulla redditività. Credo che una persona che comincia ora senza avere alle spalle una “specializzazione” o delle competenze già definite si possa regolare un po’ come per l’apertura di un negozio off line…se non è una vera passione qualcosa con cui poter convivere serenamente senza vomitare.

I punti che tu hai toccato sono quelli fondanti. A me piacerebbe sapere quanto e come incide la grafica secondo te.Te lo chiedo perché ho visto siti super lanciati di super professionisti con grafiche che chiamarle così è pure troppo : poco più di wordpress all’osso.

Un abbraccio Val e auguri a tutti.

Avatar image

La grafica incide molto, ma non può essere quello che da la sostanza sul lungo termine, certamente però aiuta a primo impatto a farsi apprezzare subito :-). Un aspetto orrendo e sporco per un blog o sito fa allontanare i visitatori all’istante.

Avatar image

Caro Valerio,
ottimo articolo veramente interessante hai messo a fuoco le principali difficoltà che si incontrano.
Da parte mia trovo molta difficoltà a gestire la mia lista ho dei dubbi su quante volte contattarli, che cosa dir loro…
Secondo me gestire la lista è la parte più difficile almeno per me.
A questo proposito sto studiando “Lista alchemica ” che ho comprato da te lo sto studiando da diverso tempo, con cura, è davvero un’ottimo testo ma ci vuole tempo per assimilarlo e soprattutto per applicarlo 🙂
Aspetto con trepidazione il tuo nuovo progetto chissà com’è interessante fai presto 🙂
Grazie per l’aiuto che dai a tutti noi
Un saluto di Buona Pasqua
Riccarda

Avatar image

Su list alchemy trovi tutto quello che serve per capire quanto e come ricontattare i tuoi iscritti. Io in genere do spazio a comunicazioni alternate a giorni alterni, poi dipende dal tipo di lista e di corso specifico. Comunque se vuoi scrivimi in privato in modo che possa capire meglio che cosa ti sta frenando e che problema hai. un saluto

Avatar image

Ciao a tutti !! articolo ben fatto che parla sicuramente di punti e ostacoli che, chi è alle prime armi come me incontra ! Ma…. in queste righe si parla di nicchia, traffico , ecc, dando per scontato che si ha tra le mani qualcosa da proporre. Io vorrei chiedere come reperire qualcosa da proporre ? Io sto cercando prodotti particolari , ma non troppo come accessori , qui nelle aziende del mio territorio da poter trattare ,senza avere magazzino ne grosse spese vive , a parte quelle pubblicitarie delle future campagne su adwords ( che sto ancora imparando a usarlo ) . Parliamo già di uno step troppo avanti , manca la materia prima per alcuni..
Alberto Bonora

Avatar image

Ciao Vale, mi sono preso due giorni per riflettere su queste tue righe e condividere insieme qualcosa di utile: io credo, anzi sono sicuro che scrivi delle cose giuste, sicuramente corrette dal punto di vista tecnico, ma se dobbiamo insegnare a qualcuno a fare l’info marketing, dobbiamo fare di quel qualcuno un imprenditore.
Una persona che ha un progetto, conosce i passi da fare per raggiungere il risultato, sa bene quello che sa fare e soprattutto quello chr non sa fare, e lo sa demandare in maniera efficace.
Un info marketer, prima del marketer e’ info. Deve avere qualcosa da dire.
Se non sai scegliere la nicchia, perche’ non hai niente da dire o non sai da dove cominciare, allora forse sarebbe meglio che ti facessi aiutare trovando qualcuno appassionato che scriva con passione qualcosa che con passione tu rivenderai. Io credo che lavorare senza frizioni, spediti e per obiettivi definiti, sia l’unica possibilita’per il successo.
Le tecniche si imparano in un modo o nell’altro …
Grazie per lo spunto di riflessione. un saluto

Avatar image

Grazie dell’articolo Valerio
I punti in cui mi identifico di più sono:
Ostacolo #3: Trovare e fare profitto da una nicchia basata sulle proprie passioni

è più di un anno che studio l’internet marketing e sono riuscito a fare qualche soldino,quello che mi toglie motivazione ed entusiasmo credo sia il fatto di non riuscire a creare o promuovere un prodotto di cui mi piaccia parlare con i miei iscritti sui forum ecc,ascoltare i loro problemi e saper dare una risposta,questo perchè tutti i miei hobby e passioni non sembrano essere profittevoli

Ostacolo #5: Come fare la giusta ricerca delle keywords

L’incubo ogni volta che apro una campagnia PPC,cominciare alla ceca a testare le varie keywords che sembrano interessanti

Ostacolo #6: Come scendere dentro i sottogruppi e targettizzare il messaggio
Un argomento interessante a cui dedicarmi potrei scovarlo in qualche nicchia dentro la nicchia,come trovare queste sottonicchie? molti parlano di queste miniere d’oro senza concorrenza ma nessuno approfondisce. superare l’ostacolo 5 forse risolverebbe anche questo problema?

Ciao!
Massimo

Avatar image

Massimo la realtà dei fatti è che non esistono miniere d’oro, in realtà ogni mercato è POTENZIALMENTE vergine. So che scioccherà i puristi del marketing questa mia affermazione ma è qualcosa che ho constatato di persona. Se sei bravo, e ne sai parecchio di marketing e creazione di prodotti puoi buttarti anche nella nicchia piu compettiva e fare soldi lo stesso

Avatar image
Daniele

Bellissimo articolo Valerio,
concordo con le tante persone che hanno sottolineato l’importanza di scegliersi una nicchia dalla quale partire. Da parte mia una cosa che mi blocca è anche la questione fiscale..
mi spiego meglio: lavoro già come dipendente e il fatto di avviare un po’ alla volta un mio business online sicuramente mi attrae ma bisogna anche tenere conto che dal momento in cui inizi a vendere dei prodotti devi farti la partita iva. E sicuramente non molli il lavoro per buttarti su un business di cui non sai se può decollare. Quindi le mie domande sono:
Come fai inizialmente a far coincidere i due lavori? Quando aprire la partita iva?

Grazie un saluto
Daniele

Avatar image

inizialmente bisogna coltivare la passione per l’infomarketing nei ritagli di tempo, è dura ma occorre organizzarsi, ci vogliono almeno 3 ore al giorno. la p.iva si apre quando hai rodato abbastanza il tutto, non farti problemi inutili. E’ da pazzi aprire P.iva quando hai solo spese e 0 guadagno

Avatar image

Il famoso “lavoro da casa” riassunto in un unico articolo 😀

Tante persone non sanno da dove iniziare, penso che questo tuo articolo, gratuito ma utilissimo, sia una base di partenza eccezionale per ogni eventuale business.

Un saluto, Valerio.

STEFANO MANZOTTI

Avatar image

Grazie Stefano, più che altro ho riassunto alcuni scogli sul “lavoro da casa” che le persone non riescono a superare, e mi dispiace dirlo, molti non li supereranno mai.

un saluto a te

con cordialità

Avatar image

Ciao a tutti,

..Valerio, come al solito i tuoi articoli colpiscono nel segno.

Sono sempre dei validissimi spunti di riflessioni, per gli addetti ai lavori “news” and “olds”, Complimenti!

P.S. Ho l’impressione che il tuo nuovo prodotto sarà “l’acqua” per molti di noi “assetati”. 😉

P.P.S. G R A Z I E !!!

Avatar image

Ciao a tutti!
Valerio dice bene quando parla di “Mercati potenzialmente vergini”.

Per dare un primo esempio concreto, tante aziende si sono fatte costruire il sito web ma non hanno visite. In pratica la maggior-parte dei suddetti siti non è ottimizzata, e non esiste neppure promozione marketing per essi.

Altro esempio: gli artigiani. La maggior parte non ha ancora un sito web che li faccia conoscere al mondo. Hai voglia lavoro che si puo’ fare… 😉

Avatar image

Ciao Valerio,
bellissimo il tuo articolo ( come sempre ). Stavo cercando qualcosa da aggiungere… ma non mi viene in mente niente.

E’ un articolo molto completo, e le informazioni che hai scritto non si applicano solo nel mercato dell’informazione ( dove tutti, bene o male, partiamo ) ma anche in mercati più redditizi e più difficili da affrontare ( come quello dell’intrattenimento ).

A presto

[…] online. Non conviene oggi e non conviene in futuro. Cerca una nicchia e punta su di essa. ( clicca qui per un ottimo articolo di Valerio Conti su come trovare nicchie di mercato […]

Avatar image
Manuela

Bello quest’articolo! Davvero molto ricco di contenuti!! 🙂

Mi ritrovo molto nell “ostacolo #4” specialmente nel fatto di avere molte informazioni e di non riuscire ancora a “catalogarle”, cioè nel fare ordine e mettere in pratica il tutto…non ho ancora bene in mente il filo da seguire 😛

In più non avendo ancora un prodotto mio e una nicchia ben precisa, mi chiedevo se intanto per cominciare si potesse partire con le affiliazioni, per testare un pò il campo e man mano creare il proprio prodotto….

tu che ne pensi Val?

grazie e ancora complimenti per coò che fai 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *