La sporca truffa dell’imbuto di marketing al contrario (e come non cascarci)
Se non sai che cos’è un imbuto di marketing al contrario te lo spiego in due parole: significa proporre il servizio o prodotto a costo più alto per PRIMO a tutti i tuoi clienti, e preservare per ultimo quello a prezzo più basso.
Avrai sentito dire ai FALSI esperti che in questo modo si faranno più soldi. La verità? SOPRATTUTTO se sei agli inizi, questo modello di business è una vera e propria perdita di tempo e di energie per te.
Ecco perchè…
Il funnel tradizionale prevede che tu debba partire dal basso per abbracciare un bacino di utenza sempre più sofisticato e che spende sempre più soldi con i tuoi prodotti e con più frequenza.
Dunque si ha questo schema:
GRATIS – LOW COST – COSTO MEDIO – ALTO COSTO
E questo sarebbe l’imbuto classico (a cui si può aggiungere una continuity, ma è opzionale)
L’imbuto MODERNO, suggerito da molti falsi esperti invece prevede tale configurazione OMICIDA:
ALTISSIMO COSTO – ALTO COSTO – COSTO MEDIO – LOW COST
Perchè creare un reverse funnel, e soprattutto a chi giova?
Bisogna ammettere che il reverse funnel ha un interessante configurazione che a certi livelli effettivamente può portare il tuo marketing verso un più sofisticato e potente modo di vendere. Però appunto, A CERTI LIVELLI.
Cosa significa?
Che per godere dei vantaggi di un imbuto al contrario devi avere una lista corposa, numerosa, e soprattutto devi essere già LEADER del tuo mercato.
Roba da poco, vero?
Ecco perchè il reverse funnel per la gente comune che ha piccole liste e che sta iniziando da poco non serve assolutamente a un cazzo. Eppure tutti i guru (molti anche italiani) stanno sostenendo la sua efficacia e ti stanno invitando a produrre SUBITO il tuo MEGA prodotto da vendere a PREZZI MICIDIALI la fuori.
Te lo dico spietatamente e sinceramente.
Il reverse funnel serve solo a pochi che hanno SUPER LISTE (parliamo dell’ordine di 20/80 mila iscritti). Quindi per farla breve è un modello di business pensato per i soliti “RICCHI” che si sbaferanno tutto quello che possono dentro il mercato dove hai selezionato la tua nicchia con cura. A te resteranno le briciole.
Fà come ti dicono questi mega esperti e ti sfracellerai senza scampo. Non vedrai un solo euro piovere dal cielo.
Vuoi le prove?
Ecco come sono stato truffato (e come puoi evitare di fare la stessa fine)
Qualche tempo fa mi iscrissi alla lista di un noto esperto di marketing (si tratta di uno dei padri dell’infobusiness) del mercato mondiale.
L’esperto godeva di una fama mostruosa e aveva un seguito di fan che coglievano qualsiasi COSA lui proponesse loro. Non aveva alcuna importanza se producesse capolavori o mediocrità, per la logica del posizionamento a certi livelli e per la MITOLOGIA creata intorno al personaggio, le masse di fan erano completamente impazzite e IPNOTIZZATE davanti alle sue strabilianti offerte!
E cosi si sono fatti spillare OGNI CENTESIMO, in nome di una formazione “messianica” che si rivelava sul lungo periodo l’ennesima presa per i fondelli (almeno su di me. Sarò forse un completo imbecille?)
Ma ecco in pratica come i super guru ci fottono con il REVERSE FUNNEL
Per prima cosa l’esperto pianifica una strategia di lancio “esterno” in modo da spingere il suo prodotto di punta a costo “maggiorato”.
Una strategia di lancio esterno è una strategia che coinvolge partner con liste grosse quanto quella dell’esperto, e oltre a fungere da prostituzione di marketing (della serie io te lo ‘metto a te’ e tu poi me ‘lo metti a me’), naturalmente ha anche lo scopo fondamentale di risucchiare nel proprio sistema di marketing OGNI SINGOLO LEAD dalle liste di tutti i concorrenti.
Una volta risucchiati tutti i leads dei cari colleghi a questo punto l’esperto passa dall’avere una lista di 20/30.000 persone ad una di 40/60.000. E tutto questo nel giro di 24/48 ore.
A questo punto fa il suo lancio.
Il lancio consiste in un bel prodotto da 3000 euro da promuovere a tutti questi poveri disgraziati (e tra poco capirai perchè sono i più POLLI di tutti…)
In effetti la cosa spettacolare è che anche se avesse un copy orrendo e una conversione del cazzo (es: 0,025%), l’esperto con i numeri che si ritrova farebbe comunque un eccellente ammontare di denaro.
Supponiamo infatti che su 80.000 persone 20 cristiani comprino il suo programma da 3000 euro. Sarebbero comunque 60.000 euro generati dal nulla, pur con un copy che fa pena (ricordiamoci cosa vuol dire godere dello status di “ESPERTO”).
Quindi, una volta terminato il lancio, ecco cosa succede a chi non ha acquistato:
Dopo qualche settimana l’esperto se ne esce con la versione “light” dello stesso programma in vendita stavolta a 997 euro.
La cosa interessante da notare è che tale versione del programma non è di fatto “inferiore” alla precedente (pagata quasi il triplo dai primi clienti) ma addirittura vanta pure di…
– Coaching call con i precedenti clienti (GRATIS)
– Swipe file esclusivi
– Registrazione Live dell’evento dal vivo
– Coaching personalizzato ONE TO ONE (con uno scagnozzo del guru)
PERBACCO!
Il tutto a conti fatti equivale ad un ammontare di valore SUPERIORE al precedente, ed ecco che grazie a questa strategia il GURU adesso totalizza il triplo di vendite rispetto a prima (60×997 = …? Fai tu il calcolo…), e proprio con coloro che non hanno voluto acquistare e che erano incerti al primo lancio.
Questa volta i clienti soddisfatti pensano di aver ricevuto un gran programma, a prezzi minori (e con più roba), mentre i primi clienti che hanno sborsato il triplo per ricevere praticamente “meno”, non sapranno mai del misfatto.
Ma CONTINUIAMO.
Vediamo quali altre meraviglie ci offre il REVERSE FUNNEL
A un certo punto, dopo qualche tempo, il guru lancia un bel programma da 500 euro, sparando a tutti coloro che hanno già preso la versione “soft” del programma precedente”, e si ripete la stessa situazione di prima.
Chi compra si porta a casa la prima versione del programma. Chi non compra verrà persuaso nelle settimane successive con una versione più leggera e “compressa” (si fa per dire) dello stesso programma ma a minor prezzo… e così via!
Naturalmente il reverse funnel ha anche uno spassoso punto debole (oltre agli spettacolari pregi che rendono la TRUFFA molto facile).
Infatti rimane il fatto che alla fine dei giochi ci saranno sempre moltissime persone che non avranno comunque acquistato un tubo!
Che fare con questi?
Naturalmente si potrà vendere loro prodotti a prezzi minori, programmi di serie B, o, C… (da 197-97-27-7 euro…). Ti puoi sbizzarrire come ti pare.
Poi se fino all’ultimo non compri nulla arriva un momento in cui semplicemente vieni cancellato dalla lista, in quanto il guru ti considera un PARASSITA o uno spietato concorrente minaccioso.
Tutto questo, con il listone da 100.000 persone potrebbe anche avere senso. Ma con il listino di 500 persone della grande maggioranza della gente in Italia… NO. No che non ha senso!
La realtà è che di quelle 500 persone, forse, 4-5 arriveranno a comprarti il tuo low cost da 7 euro (dopo essersi sorbiti un inferno di promozioni di fascia alta e media), mentre i restanti 490 li perdi tutti per strada!
Questi 490 infatti, non solo non cacceranno il becco di un quattrino sul tuo high ticket, ma non arriveranno MAI a vedere neanche le tue offerte low-cost, perchè si cancelleranno tutti in MASSA!
Ok, puoi scegliere se ridere o piangere, ma questo è in breve come funziona il REVERSE FUNNEL.
Almeno ora sai che se sei tentato di seguire la strategia ‘rivoluzionaria’ del reverse funnel, o cambiando il termine, ‘del positioning’ ad altissimo costo IN PRIMA LINEA, dovrai prepararti a perdere tutta la tua lista.
Quanto ne vale la pena?
Appena ho capito come funziona questo pseudo-modello la prima cosa che ho fatto è stato cancellarmi da tutte le newsletter dei famosi esperti.
La seconda cosa che ho fatto è stato testare personalmente le loro strategie e rendermi conto di quanto fossero pensate per l’elite di un sindacato “segreto” di marketer.
Quindi la terza cosa che ho fatto è stato AGIRE in maniera totalmente OPPOSTA a quanto mi avevano insegnato, trovando che fosse non solo più semplice monetizzare, ma anche più utile per tutti.
Infine, la quarta cosa che ho fatto è stato parlare male di loro, senza pietà.
Ma oggi non ti invito a seminare casini o fare caos a proposito di stupidi complotti. Il mio è un invito a rimanere saldo nella logica. Non importa cosa faranno i guru da oggi in poi, ciò che a noi interessa è EVITARE che questo schifo accada anche in ITALIA.
Occorre evitare di ricadere nelle loro operazioni mortali, perchè l’Online Marketing per poter funzionare DAVVERO (anche per chi ha pochi soldi in tasca) deve prima essere liberato da veleni invisibili.
Facciamolo OGGI. L’unico requisito è passare parola PER IL BENE DI TUTTI
Per questo motivo ti invito a condividere questo articolo con quanta più gente possibile, soprattutto se hai molti amici su FACEBOOK. Condividilo e fallo girare a più non posso, la questione riguarda ANCHE TE, sono informazioni che la gente HA IL DIRITTO DI SAPERE, e che TU hai il DOVERE di diffondere.
72 commenti in “La sporca truffa dell’imbuto di marketing al contrario (e come non cascarci)”
Ciao Valerio,
credo che le persone intelligenti abbiamo capito ciò che c’era da capire.
Alcuni marketer a mio modesto avviso [ma io non ci capisco niente], rastrellando da liste nutrite, creano dei veri e propri eventi mediatici, e si impongono con strategie che gli italiani non hanno mai visto [ma che in america sono passate].
Lavorare on-line non deve essere un sogno, ma una salda proiezione; quando la differenza di questo concetto è chiara, tutto arriva !!!
Grazie !
Ciao, Valerio, come ha detto prima Fabrizio, chi ha orecchie per intendere intenda; fortunatamente, dopo aver acquistato il tuo di corso, ho capito la differenza tra te e qualcun altro, senza fare nomi ne casini; nei prossimi giorni farò anch’io un bell’articolo sul mio blog, e se non ti spiace, citare una parte del tuo (compresa chiaramente la fonte e il link a questo completo) e nello stesso tempo lo farò girare anche su FB, ma tanto sono convinto che, alla fine, ci saranno purtroppo, persone che nonostante non si impegnano per riuscire a fare veramente qualcosa, comprano di tutto sperando che sia la volta buona. Ancora una volta hai colto nel segno. Un caloroso saluto da un tuo Fan. Ciao
Grande Valerio!
come sempre attento a cogliere le strategie che non vanno e anche quelle che vanno.
Io non mi sono pentita di aver preso alcuni tuoi prodotti e ti seguo sempre con attenzione perchè sei una persona seria e che dice chiaramente le cose come stanno.
In questo mondo occorre essere diffidenti e costanti e scegliere molto bene le persone da seguire senza lasciarsi abbagliare.
Grazie per averci messo in guardia molti già son diffidenti sul comprare in internet se poi succedono queste cose anche i seri ne vengono danneggiati
Ti auguro buon business
Riccarda
Ma facciamoli sti nomi perbacco! 😀
Io seguo molti marketer, i meno noti ma anche i guru, ho capito a chi ti riferisci.
Non sò se tu abbia ragione oppure no poichè anche a me è sembrata una cosa un po’ strana il vedere lo stesso pacchetto (o quasi) venduto a 1000 euro.
Questa tecnica non la conoscevo, comunque se quello che hai detto è la verità ti invito a non limitarti a questo articolo. Non serve a nessuno lanciare il sasso e nascondere la mano.
Servono i nomi, potresti fare un’articolo solo su questo dove dici…
di “tizio” ti puoi fidare
di “caio” non ti puoi fidare
Personalmente credo che farsi la guerra sia controproducente, ad ogni modo Valerio, non riesco ad inquadrarti. Tu, da che parte stai?
Davide
Forse non riesci a inquadrami semplicemente perchè io non mi sento inferiore a nessuno, ma nemmeno superiore. Dico ciò che penso ed esprimo le mie opinioni su ciò che vedo. Se mi piace lo dico, se non mi piace lo dico pure. Il modello del “reverse funnel” produce più danni che altro anche ai guru, ma a loro sembra non importare. Dovresti vedere quali schifezze ho dovuto vedere nel mercato americano, qui non si tratta di fare nomi, sarebbe da vigliacchi, qui si tratta di discutere i modelli di business e vederci chiaro su cosa funziona e che cosa è realmente applicabile per la gente comune, e non per i VIP del marketing.
Sicuramente se uno deve partire da zero caro Davide, in tutti i casi, per prima cosa ti devi creare una lista, in seguito uno può decidere che modello di business adottare. Secondo le mie osservazioni un FUNNEL NORMALE è nella maggior parte dei casi più ETICO, PRODUTTIVO e RAPIDO da implementare per la maggior parte delle persone, inoltre ti fa creare una lista piu rapidamente… a meno che non hai una decina di partner che ti mandano traffico a più non posso e fai 20.000 leads in 24 ore dal nulla…. sarebbe il sogno di tutti, però è roba per pochi
Caro Valerio come sempre i tuoi articoli sono fonte d’ispirazione e di saggezza. Non posso fare altro che essere completamente d’accordo con te su queste tue affermazioni e spero che tu continuerai sempre a regalarci i tuoi sfoghi, perché sono anche questi che ti differenziano dalla massa.
Anch’io ho trovato nel tuo corso tutto quello di cui avevo bisogno!
Io non ho mai apprezzato i super guru o presunti tali e quell’alone mistico che cercano sempre di crearsi attorno….e ce ne sono anche in casa nostra senza andare troppo lontano.
Continua così!
Un abbraccio
Caro Marco ciò che conta è tenere ben saldo il buon senso e imparare a spalancare per bene i nostri occhi per non farci fottere come il 99% delle persone. Io tutt’ora non mi sento nulla di speciale, so solo che condivido con voi buona conoscenza e informazioni che funzionano, molte delle quali GRATIS, e il resto a prezzi stracciati
Se posso dire la mia in quanto cliente, io ho comprato sia da Marco che da Valerio e mi sono trovata benissimo con entrambi, anche nell’assistenza post-vendita. Ottimi infoprodotti, fatti bene, chiari e senza fronzoli, e ottima conoscenza di entrambi sugli argomenti di cui parlano. Spero di riuscire a fare così bene anche io, nel mio piccolo. Un bel bravo a entrambi.
Sono stato sempre contrario ad una tale strategia, anche perchè se sei un guru il valore percepito è di molto superiore a quello effettivo, e così rischi di perdere i clienti che hanno speso più degli altri.
Cito:
– Coaching call con i precedenti clienti (GRATIS)
– Swipe file eslusivi
– Registrazione Live dell’evento dal vivo
– Coaching personalizzato ONE TO ONE (con uno scagnozzo del guru)
Non volendo fare nomi, da quello che dici un recente lancio di un prodotto GOLD di un notissimo leader ITALIANO dovrebbe rientrare in questo schema? Quindi fra qualche mese uscirà la versione a prezzo ulteriormente dimezzato, e poi ancora e ancora? 🙂
Il mio riferimento è direttamente rivolto a gente come Frank Kern che un tempo apprezzavo, ma che davvero mi stanno deludendo parecchio ormai. Molti miei colleghi italiani sono dei sostenitori di alcuni guru americani che li stanno truffando a loro volta, e come ho detto già in passato non se ne rendono conto. Il modello del reverse funnel che ho ricevuto io via email in lingua inglese come “prospect” è quello che ho descritto, non so come fanno quelli che lo sfuruttano in lingua italiana e non mi interessa. Se queste operazioni sono presenti anche in territorio italiano allora mi dispiace ma siamo alla frutta.
Ciao Valerio……
allucinante le concidenza… proprio ieri mi è arrivata la mail di un corso… che costava 1000 euro in meno del’edizione di prima…
Vabè si sa, stiamo parlando della stessa persona!anv….. .
mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di lui e di questa strategia ?
Comunque innegabile che sia bravo… come è riuscito a crearsi uno status di ESPERTO facendo solo 4 video ?
Aspetto una tua riposta!
Andrea
Se ti riferisci a Oliver Anvar anche a me è arrivata quella comunicazione, e francamente non so cosa farà con i non acquirenti. Non ho certamente preso lui come modello ma gente che un tempo faceva le scape a me e a lui insieme, e ora si prende gioco di noi. Che Oliver Anvar sia bravo non ha alcuna importanza, quello che ti dovresti chiedere è : “TU COME PUOI ESSERE BRAVO” o anche meglio nel tuo campo? facendo l’illusionista della parola? o lavorando sodo e offrendo aiuto serio alla gente ma senza speculare su “storie, personaggi e barzellete da guru”?
Ciao Valerio!
BELL’articolo denso, importante nel suo contenuto ed utile per tutti (consumatori e non).
Seguendo il mercato americano dal 1999 mi sono accorto presto delle varie “Schifezze” che venivano “buttate” sul mercato, le quali hanno il solo scopo dell’accumulo DENARO (ciucciare soldi ai poveri sventurati che comprano). Mi sono cancellato dalla maggior parte delle newsletter…
La QUALITA’ e l’EFFICACIA del prodotto vengono prima di tutto, dando per scontato che deve soddisfare reali esigenze del cliente. Purtroppo molti marketer hanno perso etica e professionalità per strada puntando unicamente al denaro, altro che soddisfare esigenze.
si caro Massimo purtroppo il problema è poco capito da gran parte di coloro che studiano il marketing (o meglio l’info marketing) a certi livelli. E non credo che non se ne accorgano..
semplicemente vengono “corrotti” dalla mania del modello di business “aggiungi più zeri” e scelgono di ignorare il tutto in nome di un profitto maggiore pensando in meniera più machiavellica che khantiana..
Valerio, questo articolo mi fa capire che in questo business ci vuole MOLTA etica. E’ facile fottere gli altri se hai le carte in regola (visibilità, liste grandi e sei famoso).
In quali casi tuttavia il funnel inverso è utile? In quali casi è anche etico e consigliabile?
OTTIMA DOMANDA!!
Come ho detto nell’articolo il funnel inverso non è TUTTO una schifezza. Spesso chi lo usa si fa prendere dalle manie di onnipotenza, facendone un uso TRUFFALDINO (restando comunque convinto dell’etica dei suo intenti)
E’ un modello molto pericoloso se non sei pronto a gestirlo. Per questo è meglio manco considerarlo fino a che non sei considerato l’esperto di riferimento in una nicchia, questo almeno se vuoi che ti produca risultati. E anche allora ci devi andare cauto.
Il modello è sofisticato, ma è facile sprofondare nella speculazione e chiedere più di ciò che ti meriti facendo leva sul tuo stupido personaggio. Tanto presto o tardi qualcuno canta a qualcun’altro delle operazioni fatte ai precedenti prospect e poi si fa la fine dei guru americani…
Che fine hanno fatto i GURU americani? per chi non lo sapesse…
STANNO FALLENDO TUTTI… e ciò sta accadendo semplicemente perchè i loro stessi clienti si stanno ritorcendo contro di loro e si stanno facendo sentire, reclamando i propri diritti.
Oggi la vera formazione non è in mano ai guru (sono 6-7 nomi sempre gli stessi) ma a gente molto meno conosciuta che opera in CONTROTENDENZA
Ti ringrazio di questi preziosi consigli che dai e che sono importanti soprattutto per quanti sono agli inizi e non hanno esperienza ! I tuo consigli sono di grande aiuto per tutti noi! A volte dire la verità può non essere piacevole per “alcuni”ma può essere di aiuto a “molti”!
Ciao Valerio
sempre ottimi i tuoi articoli, e sempre dritti al cuore!!!
Per i nuovi dell’IM, valgono più dell’oro, sopratutto ci risparmiamo tempo e soldi sprecati…
La definizione GURU, mi ha sempre messo in guardia, forse perchè la abbino alle SETTE, e vedo di starne alla larga.
Anche a me è arrivata la proposta di Oliver….ma allora che sta facendo? Ci prende per il c…? O ci stà offrendo davvero qualcosa di valore ad un costo più basso?
Proprio non capisco.
Essendo nuovo, vorrei conoscere meglio i tipi americani di cui parli.
Grazie ancora
Io non posso sapere cosa sta facendo Oliver con i suoi clienti, non so se quello che ha proposto sia una versione alleggerita o meno del corso che citate. Io parlo di fatti realmente accaduti con altri mentori e che da come state tutti dando a capire sembrano curiosamente “coincidere” con operazioni che lui ha messo in atto in questi giorni… (sarà l’allineamento cosmico? 11.11.11). Ma dato che tutti state dicendo la stessa cosa ho deciso di documentarmi… e in effetti guardando bene le email che mi sono arrivate nei giorni scorsi, avete ragione. Ma Io ragiono da suo vecchio cliente, non mi attirano i corsi da 2000 dollari, né quelli da 1000 euro. Nel 2010 ho speso 2000 dollari su PLF4 di Jeff Walker, quel corso è stato sufficiente per farmi capire tutto quello che serve e anche di più (e anche quello che sarebbe stato meglio non capire).
Valerio, la cosa che mi piace nel leggere i tuoi contenuti è questa:
non hai “peli sulla lingua” nell’esporre la tua opinione in merito ad argomenti inerenti al marketing online.
Hai creato davvero un grande articolo!
Ma la cosa più interessante sono gli approfondimenti generati dagli utenti che lasciano un commento.
Visto che attualmente sto creando dei prodotti informativi, farò tesori dei tuoi preziosi consigli lasciando ad altri la “gioia di sfracellarsi” applicando il reverse funnel.
Hai citato Frank Kern,ma come dimenticare Anik Singal? E’ stato uno dei primi, uno dei migliori, ed ora pubblica prodotti che lasciano l’amaro in bocca. Ha addirittura girato un film che fa il verso a Casino Royale di James Bond solo per presentare il suo ultimo infoprodotto, un software assolutamente inutile.
Il segreto è nella lista, ma anche nel non perdere la faccia. La cosa migliore è che, tramontati loro, ci sarà spazio per le nuove leve, magari più corrette.
Ciao Valerio,
grazie per la condivisione.
Anche se sei un Guru la gente specie di questi tempi la fotti una volta poi hai chiuso.
Chi propone una tal strategia probabilmente medita il ritiro dopo aver fatto qualche colpo grosso.
un abbraccio.
Caro Valerio, con questo articolo mi hai fatto riflettere e non poco. Appena posso ti leggo volentieri e ho letto sempre cose degne di attenzione.
Grazie anche per questo bell’articolo; ma soprattutto utile.
Un saluto
Ciao Valerio
devo essere sincero hai scritto un grande articolo .
Le somiglianze con il lancio del prodotto di Oliver sono davvero troppe !
Sei sicuro che non ti riferisci a lui ? 😉
io personalmente non ho partecipato al lancio di oliver (ero troppo impegnato con le mie cose) ma l’ho seguito e anche i prezzi che citi negli articoli sembrano gli stessi !
mmba!
Comunque scrivi articoli davvero validi
devo farti proprio i miei complimenti
Sono stato uno dei primi clienti di OLIVER, mesi fa feci un broadcast per lui giusto per riconoscenza e per il fatto che avesse fatto ritorno nel mercato italiano. Francamente sto rimanendo stupito di questa coincidenza, visto che coincide perfettamente con un lancio di un personaggio americano che sta attuando tale strategia proprio in questi giorni, io mi riferivo a questo… non ho intenzione di seminare discordie ho semplicemente espresso le mie impressioni di acquirente anzitutto, il resto sono solo speculazioni. Il primo lancio di Oliver mesi fa è stato appoggiato dalla gran parte dei marketer italiani, io ricordo che ho fatto una comunicazione per la stima che avevo del personggio in passato, però a lui sono andati i leads a me 0 euro… in seguito mi sono tirato fuori perchè il suo modo di lavorare non incontrava più il mio gusto, per i prezzi alti che chiedeva ai clienti e perchè non sono riuscito neanche a parlargli direttamente (OLIVER ERA IRAGGIUNGIBILE pure per i JV partners… e questo mi sembrava sul serio ridicolo)
Ciao Valerio, mi è sempre piaciuta questa tua onestà intellettuale, cioè il dire quello che si pensa.
Volevo farti una domanda: ci sarebbe anche un’altra strategia, cioè partire con un prezzo alto, connesso all’elevato livello qualitativo di un prodotto, e mantenerlo nel tempo, cioè non diminuirlo, come invece avviene con la strategia di reverse funnel- Tu che ne pensi?
Inoltre, se si riducono i prezzi, non si rischia di fare la figura degli imbroglioni, perchè delle due l’una; o il tuo prodotto venduto a caro prezzo non lo acquistava nessuno, e quindi non valeva quel prezzo, e se invece te lo comprano in tanti, allora perchè ribassi il prezzo?
Insomma, è come vendere un quadro di Picasso, prima al suo prezzo effettivo, e poi al prezzo di un qualsiasi pittore che non fa parte della storia dell’arte: non ci perde la faccia, chi fa così?
Ecco cosa ne penso….che partire con un prezzo alto NON SERVE A NESSUNO, serve creare diversi prodotti a diversi livelli di prezzo e di qualità. In questa ottica la strategia migliore è spostarsi in orizzontale lungo una nicchia, non in verticale. La maggior parte dei marketer vi dicono che stanno creando un tutorial apposito basato sui feedback degli acquirenti. Questo è FALSO. La maggior parte dei marketer crea prodotti basandosi sulle mosse della concorrenza. E cosi se c’è un competitor che si sta muovendo in quel senso, ma tu non sei FORTE in quel senso, anche se i tuoi clienti ti chiedono proprio quel tipo di informazione… alla fine farai di testa tua gli darai quello che la concorrenza non offre… e tutto spudoratamente solo per spremere più soldi ai poveri digraziati che non ne sanno nulla.
PER RISPONDERTI MEGLIO GIANNI…
si si perde la faccia ad agire in questo modo, indubbiamente… però la faccia la si perde una volta sola e se i clienti si incazzano poi sono cazzi tuoi
Grazie della tua risposta….esattamente quello che penso anch’io……
diciamo che sono fortunati taluni ad avere tanti polli che li seguono….
Meno male almeno so, che ci sei tu…a dire la verità.
Non hai idea di quanto bene tu possa fare, specialmente a coloro che hanno davvero poche risorse.
Valerio etico non è una parolaccia, e tu sei etico, non cambiare..per favore, io ti seguo sempre, come persona, se un giorno sarò in grado di comprendere meglio certi meccanismi più evoluti, che proponi, sei tu una delle persone in questo campo di cui ho maggior fiducia.
Ciao
Daniela
Daniela io non sono mica un santo, però so bene quello che faccio. Il modo in cui creo i miei prodotti è duplice. POSSONO DERIVARE DA MIEI TEST sul campo e si tratta di una mia personale conoscenza (know how) che ho applicato e messo in pratica dopo 3 anni di esperienza. Dal canto mio non ho mai nascosto a nessuno che molte informazioni che ho reperito online derivano da prodotti PLR di cui ho fatto un assemblamanto multiplo. FARE INFOMARKETING non è necessariamente legato alla tua conoscenza, puoi anche prenderla in prestito, l’importante è saper organizzare per bene queste informazioni, devi testarle, e vedere che funzionano, senza prendere per i fondelli. Il nostro lavoro è semplicemente rendere più semplici i processi alle persone. Chi tende a complicare le cose o a truffare deve stare alla larga da me e dai miei clienti
Bravo, Valerio!
Proprio oggi pomeriggio ho ricevuto anch’io la proposta di Oliver attraverso Deni Benati, che ha assemblato una sua introduzione con il ‘pacchetto’ del Guru, al prezzo dimezzato di 1.000,00 euro.
Mi ha fatto venire in mente la borsetta regalatami da una mia figlia la primavera scorsa ad Asolo; costava 130,00 euro. Un mese dopo nello stesso negozio un’altra mia figlia se n’è comprata una identica a 65,00 euro…
Ma ti pare onesto speculare su persone che hanno studiato, sono senza soldi e arrancano per inventarsi un lavoro on line per sopravvivere in questo contesto di m.?
Tu sei bravo e onesto, continua senza paura!
Io ho letto con piacere i tuoi suggerimenti gratuiti, ti ho apprezzato, poi ho passato il tuo nominativo alla mia terza figlia, che ha acquistato un tuo validissimo infoprodotto.
Entrambe ti seguiamo con gratitudine e simpatia.
Ciao, Valerio!
Giuliana
Giuliana sono lieto di avere lettori come voi, questo è il più bel regalo, perchè alla fine se ci rifletti tutti quelli che interagiamo qui dentro siamo tutti accomunati da sinergie molto solide e un simile modo di sentire, infatti siete tutti persone di un certo spessore, e tra i miei lettori ci sono anche moltissimi praticanti di meditazione e ricercatori del mondo interiore… sono davvero felice di avere a che fare con voi, perchè voi potete fare la differenza… e io vi ringrazio tutti quanti per la stima e la gratitudine che mi dimostrate. Ciò mi da ulteriori stimoli per fare sempre meglio e dare sempre il massimo, per far si che possiamo farcela tutti insieme..
Ciao Valerio, cosa ne pensi di Business Box Italia?
Grazie mille
Ciao Valerio, mi sa che ho letto il tuo blog post in ritardo perchè sono stato uno dei primi a comprare GRM di oliver anvar. Per ora ho avuto tempo di seguire solamente i primi video del primo modulo e mi sembrano molto buoni come contenuti… spero che l’intero programma valga i soldi spesi. Mi rifarò vivo!
Sicuramente è un valido programma, non ho mai detto che sia FUFFA, del resto per farlo pagare 2000 euro qualcosa di valido deve averlo messo dentro… ho solo detto che non mi trovo daccordo con la politica dei prezzi da suicidio, e ciò non coinvolge solo un personaggio del panorama italiano, ma parecchi
Ciao Valerio, intendevo questa versione lite da 1000€. Ad ogni modo si io da “profano” (non ci capisco nulla di marketing) credo che al di là della strategia di marketing che hanno usato per promuovere il corso (sicuramente allucinante) dico che la cosa più importante per me “consumatore” è vedere la qualità di quello che si ottiene da questo prodotto o programma qual si voglia chiamare.
Vi farò sapere! Grazie Valerio, leggo davvero molto volentieri le tue newsletter e ai miei occhi sei un vero esperto!
Bellissimo articolo, grazie Valerio ! Volevo chiederti hai sentito del fenomeno business box Italia? Cosa ne pensi? Io ho approfondito sul loro sito però la mia diffidenza é nata dalla non chiara spiegazione di come funziona il loro sistema miracoloso che in un anno o in due ti porterebbe a profitti alla Warren buffet
Profitti alla Warren buffet in 1 anno? No, ma ci rendiamo conto della FOLLIA di tale affermazione? Il patrimonio di Warren Baffet è di quasi 90 Miliardi di USD. Ricchezza che ha accumulato nell’arco di 72 anni di investimenti. Altro che 1 anno o due. Folle se si pensa che il suo salario annuale è di soli 100.000 usd, praticamente NULLA in rapporto ai miliardi accumulati. Qualcuno vi dirà che è tutta questione di sfruttare l’interesse composto per far crescere un patrimonio nel tempo. Giusto. Solo che i fatti sono questi: Nei suoi primi 10 anni di attività, lo stesso Buffet con i suoi investimenti non ha mai superato il milione.
Ma certo, come si dice ognuno tiri acqua al suo mulino. Io da vecchio cliente non ho reputato necessario comprare ne la prima versione ne la seconda, ma questo probabilmente perchè ho investito nella mia formazione già abbastanza e non penso che avrei imparato cose nuove…
Non ci resta che vedere come evolverà questa situazione. 🙂
no, non c’è niente da vedere.. c’è solo da mettersi in moto e documentarsi, capire i sistemi che funzionano, soprattutto in questo momento cosi difficile, e agire indipendentemente da chiunque voglia proprinarci la verità universale
Ciao Valerio, tralascio i complimenti e passo al sodo, da noi in Sardegna c’è un detto molto seguito “l’asino sardo si fa inc… solo una volta”. Il sistema a imbuto contrario è come quello del pescatore che strascica a pochi metri dalla riva e rastrella tutto quanto è possibile, all’inizio raccoglie di tutto ma poi distruggendo il novellame non cresce più niente. Fai benissimo a “denunciare” tutto ciò che di marcio c’è in circolazione e anche per questo che ti apprezzo e ti seguo, purtroppo la forte crisi monetaria gioca a favore di personaggi senza scrupoli che con false illusioni traggono grandi profitti sfruttando la necessità e l’incredulità delle persone. Nonostante le ripetute raccomandazioni in TV e giornali molti cascano ancora nelle truffe che giornalmente avvengono in qualsiasi settore. Fare pubblicamente i nomi degli stregoni dell’informaketing che sono fasulli sarebbe una buona cosa, ma credo che si innescherebbe una miccia pericolosa, uno sputtanamento di massa e guerre tribali che
porterebbe alla fine a un grande caos. Se posso dare un consiglio, in generale, credo che la strada migliore sia quella di lavorare seriamente e onestamente, offrire prodotti di qualità e utili ad un prezzo accessibile alla massa, come fai tu del resto, ciao e continua così.
Ciao Alessandro devo dire che in fondo il succo è quello… Fare formazione UTILE a prezzi accessibili alla massa. Ma questo non è nelle intenzioni di uno specifico gruppo di persone e il motivo è prevedibile. La massa non è ricca. Di soldi te ne porta pochi. MEGLIO MIRARE a specifici gruppi che hanno il portafoglio gonfio, infatti in questo modo ti assicuri la maggior parte del flusso di cassa possibile, anche in tempi di crisi. Peccato che questa condotta alla fine è più simile a un sistema OLIGARCHICO… dove i ricchi (o presunti tali) selezionano a priori certi “avatar” vendendo le “conoscenze definitive” a un ristretto gruppo di eletti – che loro chiamano i clienti PREMIUM – O VIP
Stai divendando, sempre di più, un “sano” profeta del nuovo Internet Marketing…
che c’è altro da dire quando parli tu…..
Ciao
bellissimo articolo davvero
ma che profeta…qui l’unica cosa sana è quel minimo di buon senso che la gente ha quando legge questi articoli… ma pare vogliano spegnere pure quello ormai
Ciao Valerio! Un saluto a te e a tutti i tuoi lettori!
Ormail leggere i tuoi articoli non mi lascia più sorpreso… Sei riuscito un’altra volta a farci distinguere la Merda dalla Cioccolata (scusate la volgarità). Non so a chi tu ti riferisca, ma poco importa, l’importante è aver fatto la distinzione tra il metodo etico e quello poco etico.
Penso che in questo periodo di crisi economica tante persone sarebbero disposte ad investire tutti i loro risparmi o addirittura ad indebbitarsi per acquistare un prodotto, che a detta dei Guru, potrebbe cambiargli la vita. Spero che queste persone leggano il tuo articolo prima di fare cazzate.
Scusate se mi dilungo, ma DEVO e voglio dire una cosa importante: chi segue Valerio sa che persona sia, io penso che oggi in Italia sia uno degli Internet Marketer più preparati e, cosa molto più importante, di un umiltà spaventosa… questo ragazzo non si è montato la testa!!!
Inoltre NON HA PAURA di prendere una posizione, cosa che non fa quasi nessuno ai suoi livelli. Di solito il pensiero comune è:” ma perchè devo parlare male di quello? sti cavoli, un giorno potrebbe essere un mio partner e portarmi tanti clienti”.
Ciao bello, continua così!
Mattia Papale
Mattia quando con i tuoi clienti si instaura una profonda amicizia e un dialogo continuo e che porta a crescere e far crescere entrambe le parti… beh.. io credo che quello li sia il massimo, forse è questa la nuova frontiera dell’infomarketing etico, ma volendo… di tutto il lavoro futuro, tanto online che non…. Oggi un noto marketer americano che seguo mi ha appena concesso l’ennesimo upgrade GRATUITO di un super programma che ho pagato profumatamente ben due anni fa… ebbene a distanza di 2 anni ricevo ancora aggiornamenti su quel prodotto e io in quanto cliente non devo più sborsare una lira per questo… chi mi conosce sa che a me questo tipo di approccio mi piace e lo condivido, lo trovo stimolante per l’acquirente e produttivo per l’autore. Chi ha mai preso il mio “Segreti delle squeeze page” sa bene di che parlo…
Bravo ti faccio i complimenti, ti ho attaccato parecchio ma ti stai riscattando, stai dimostrando di volerti staccare da quella massa di cozze attaccate ad uno scoglio che sono gli internet marketer italiani. Se continui così ti rendo famoso
grazie paolo, ma non mi interessa essere famoso, nel complesso mi interessa portare valore e creatività al mercato, naturalmente non voglio fare l’artista, sono più interessato a fare lo scienziato del marketing e sto cercando di farlo al meglio… mi piacerebbe divulgare le nuove scoperte che farò con coloro che vorranno comprenderle.. un saluto
Continua così, e se vorrai parleremo in seguito di una tua presenza su sky tv.
Buon Lavoro
Valerio, grazie per l’articolo, anche io seguo il mercato americano da anni, oggi ci sono ottimi corsi sul Warrior Forum che paghi pochi dollari , è passato il tempo per quei corsi che costano 1000 e dove non puoi fare domande prima dell’acquisto ! Complimenti, cosi si trattano le persone, a lungo andare paga sempre.
Complimenti per il coraggio di essere fuori dal corso e fare post come questi che aprono gli occhi! Non è davvero possibile vedere infoprodotti per quanto ricchi di risorse e spunti venduti a prezzi stellari dando l’idea (a mio avviso ILLUSIONE) che si possa solo grazie a quelli costruire un proprio business…
è vero che ci sono degli imbroglioni e in questi ci sono cascata anch’io e tra l’altro dovevo essere soddisfatta o rimborsata ma non ho avuto nessuna delle due cose è per questo sono molto diffidente a lavorare online perchè può succedere queste cose comunque ho visto che anche tu sei rimasto un pò scottato però ti sei ripreso e ora vedo che stai dando buoni consigli complimenti!
Ma forse non avete capito che vendono aria fritta? Illusioni? speranze? tutto grazie ovviamente alla persuasione psicologica?
Non avete ancora capito che se conoscessero un metodo REALE per creare una rendita online da 1000 a 10000 euro al mese se la terrebbero per loro?
Ma voi davvero se conoscete un modo per fare soldi sicuri su internet andate a dirlo agli altri??
Perchè non vendono beni ma solo idee e sogni di gloria (che tocca a voi realizzare e a caro prezzo) che non hanno nessuna materialità? perchè non costa (quasi) nulla produrle…. Ecco tutto.
Svegliatevi…..
Concordo svegliatevi. Anche tu svegliati MARCO. La tua analisi è superficiale.
Che gli infomarketer vendono sogni e che sono dei truffatori direi che è una formuletta che ha stancato e non aggiunge niente di interessante ad analisi di altre persone ben più complesse e rilevanti della tua.
Se hai qualcosa di più sostanzioso e “nuovo” da aggiungere, fallo, diversamente il discorso è chiuso.
I primi a VENDERE SOGNI sono i politici, i secondi a vendere sogni sono I SANTONI delle religioni. La terza categoria che vende sogni sono gli scrittori di qualsiasi salsa e tipo, dai libri agli ebook. Anche Gesu Cristo ci ha regalato SOGNI. Eppure possiamo forse dire che era un truffatore? Che stava cercando di illudere le masse per l’amore che aveva per la gente?
Quando tu dici:
Ma voi davvero se conoscete un modo per fare soldi sicuri su internet andate a dirlo agli altri??
… ti rendi conto che il messaggio che trasmetti è ipocrtica e meschino?
Da questo si capisce che se tu avessi un modo per aiutare gli altri, te lo terresti per te e non faresti nulla per migliorare la vita delle persone. Li faresti morire tutti e sprofondare nella melma. Davvero lodevole.
Ciao Valerio,come al solito i tuoi consigli sono tuoni che rimbombano in tutto il mercato di Marketer o presunti tali dell’intero mercato italiano ma anche di quanti come me apprezzano il lavoro che alle spalle delle idee che tu proponi, e se l’idea e buona lo saranno anche le azioni che la seguono) Io resto convinto che qualsiasi cosa può e deve essere venduta al giusto rapporto qualità prezzo ed e ovvio che non si dovrebbe mai fare di tutta l’erba un fascio ( o come si dice dalle nostre parti mischiare i saraghi con le boghe) cosa che tu sicuramente non fai ed e questo che tiene accesa l’attenzione su come quando o cosa scrivi e sopratutto da quale parte stai, e questo fodamentalmente l’errore che si fa si potrebbe stare tutti dalla stessa parte ed utilizzare l’infomark per il bene di tutti il tuo modo sincero di esporre questa spinosa questione mi ha comunque stupito e “tanti” oltre me dovrebbero ringrarziarti per questo.
Grazie. Un saluto a tutti
ho acquistato un ebook da 27 euro per vendere infoprodotti e altre cose su come fare un bussiness. in quel libro si doveva avere tutte le notizie esatte. ma poi man mano procedevo nella lettura mi si diceva che per saper di piu dovevo comprare altri ebook.dammi un tuo giudizio. davide
Questo è un caso tipico. Molti autori fanno in questo modo. Tuttavia negli ebook è abbastanza ricorrente. E’ inconcepibile in un super report perchè esso dovrebbe essere assolutamente ultra focalizzato e non dovrebbe avere link a rimandi per approfondimenti se non nella parte finale dove è possibile suggerire qualche cosa di complementare e che possa interessare anche al lettore.
Il modo di agire abbassando sempre il prezzo è tipico di chi crede di essere esperto di marketing ma, purtroppo per lui, è rimasto nel passato.
Questo articolo mi fa venire in mente una mia osservazione di qualche mese fa: ero sul blog di un infomarketer italiano (di cui non faccio nomi) che aveva degli articoli molto particolari: tutti incentrati sulla promozione, promozione, vendita, promozione, vendita, compra, compra, C O M P R A!
Tempo fa ancora non ti conoscevo bene come adesso però notavo subito la differenza tra il tuo approccio, più naturale, spontaneo, utile.. usando il marketing in modo “leggero” se così si può dire.. e il suo, senza un contenuto pronto all’uso e di beneficio al lettore.
Non parliamo delle mail: aveva in vendita sul suo “fornitissimo” blog due-tre prodotti sull’email-marketing ma, neanche a dirlo, le sue mail erano una brutta copia degli articoli. Solo promozione e promozione in puro linguaggio di marketing americano di cui ogni tanto mi arrivano vaghe email.. che non faceva venire la minima voglia di leggere e tanto meno comprare.
Magia delle magie.. ora questo personaggio è SPARITO dal mercato. La SCUSA è che si sarebbe spostato sul mercato americano (in attesa di qualcuno da abbindolare anche lì), ma secondo me ha finalmente capito che il suo approccio non può funzionare. E forse, dico forse, ora si sta mettendo a lavorare un po’ più sugli effettivi bisogni delle persone cercando di aiutarle.
Tutto questo per dire che critico il marketing “all’americana” per due principali motivi:
1) non è onesto
2) i clienti che hanno pagato a prezzo pieno si possono sentire molto traditi e amareggiati (come mi è anche successo di persona) e, di conseguenza, potrebbero fare cattiva pubblicità. In questo modo il marketing che già di suo ormai non ha successo diventerebbe completamente un fiasco controproducente nel modo più assoluto.
Se qualche marketer dice di guadagnare con questo tipo di marketing allora deve per forza avere grosse liste, anzi grossissime. E quello che penso è che.. se già guadagna in questo scaltro modo (non saprei come altro definirlo), allora se applicasse il Marketing Etico (come lo chiami tu 😀 ) potrebbe triplicare i suoi guadagni, come minimo.
E dicendo questo non parlo da venditore, ma da CLIENTE. So come mi farebbe piacere essere trattato e penso che molti siano d’accordo con quanto detto 🙂
Per finire questo infinito commento 😉 : sto iniziando a progettare altri 2-3 piccoli business in cui applicherò a fondo le strategie che insegni e i piccoli ragionamenti che ho fatto in questi mesi di infobusiness.. e poi testerò tutto!!
Mi faceva piacere dirtelo, visto che più volte ci siamo scritti via email e ogni tanto ti aggiorno sulla mia situazione 😀
Ciao, buon business e buona vita
Andrea
Grazie Andrea, allora aggiornami suoi tuoi progressi e i tuoi test, sono sempre contento di vedere come possiamo migliorare tutti insieme. Per quanto riguarda i marketer americani, ne conosco alcuni che non sono per nulla cloni di quell’odioso stile “usa e getta” tipico di un certo approccio direct response spinto, che dilaga in mezzo globo. In linea generale è comunque come dici tu, la gran parte del marketing made in USA è troppo spettacoloso e poco pregno di sostanza.
Certamente Valerio, è giusto non fare di tutta l’erba un fascio. Parlo dei nomi che fino a qualche anno fa potevano essere ritenuti “grandi”, come per esempio Frank Kern.. ma che ormai nel giro di qualche altro anno spero usciranno di scena 🙂
Ciao 😀
Dell’imbuto di marketing al contrario se ne parla da un pochino, magari da noi non da tantissimo tempo… credo che possa essere un modello attuabile solo per i nomi più grossi, Dan Kennedy, Frank Kern (tanto per non nominare gli italiani).
Però anche loro rischiano di restrne bruciati, ci sono lamentele in giro per questa abitudine di offrire versioni light di infoprodotti.
Oltretutto, diciamocelo con onestà, nessuno corre alla proposta di corsi a 7000 euro, soprattutto se non sei conosciuto, se non hai già un robusto numero di clienti e persone iscritte alle tue liste.
Se la corsa deve essere al ribasso partendo da prezzi alti, tanto vale continuare a seguier il modello tradizionale di funnel, almeno per me sta funzionando.
Ciao Rita tu hai un ottima conoscenza su questi temi, scrivi bene e hai competenza. Ma questo modello fa abboccare proprio coloro che non sanno. Saremo una decina in Italia che sappiamo come stanno le cose, perchè avendo più di una nozione in merito possiamo permetterci di criticare queste condotte e sappiamo che non funzionano per la maggior parte dei marketer. Quindi l’articolo era tutto orientato a questo scopo, informare e trasmettere un messaggio che arriva dall’esperienza, per evitare che altri commettano lo stesso errore e ci caschino.
Poi, ripeto, ci sono casi singolari in cui il funnel inverso può essere utile, se usato in una certa maniera, senza mancare di etica.
Un cordiale saluto
Rita non nominare gli italiani che ormai anche tra i maggiori esponenti dell’Internet Marketing italiano (e NON voglio nominarli, altrimenti mi viene la rabbia) ogni volta che c’è un lancio prima si vede un prezzo “bomba”, scontatissimo a parer loro.. e poi, dopo 2-3 giorni dalla fine dell’offerta torna fuori la classica email con la scusa del “alcuni mi hanno detto che non hanno potuto cogliere lo straordinaria promozione perché (scusa del cazzo) quindi la rimetto solo per altri 2 mesi” 🙂
..ci sta che qualcuno non riesca a cogliere l’offerta per vari motivi (e lì sta a ogni marketer decidere cosa fare), ma vuoi dire che tutte queste persone stra-interessate al tuo prodotto non stanno attente alla mail se sanno che presto uscirà?
Ma dai.. a chi vogliamo raccontarla!!
Scusate per questo mio commento un po’ arrabbiato, ma ormai anche in Italia si stanno vedendo scene pietose sempre più spesso.. almeno c’è Valerio a rincuorare un po’ tutti e a diffondere il marketing etico 😀
Ciao a tutti! 🙂
Andrea
Ciao Valerio, ho letto attentamente alcuni tuoi articoli e devo dire che finalmente ho trovato ciò che stavo cercando, cioè un’analisi spassionata di questi sistemi che vengono proposti ai poveri internauti inesperti. proprio settimana scorsa sono andata ad un evento live di una nota italiana che h come mentore un cosiddetto “guru”…e devo dire che pur non essendo una boccalona inizialmente gli argomenti erano allettanti…certo è che ho cominciato ad informarmi e fino ad ora non ero riuscita a trovare delle risposte concrete. Grazie per avermi chiarito le idee, ora sono convinta che per raggiungere un buon livello di conoscenza nel mondo del web marketing, posso farlo senza dover comprare super corsi costosi che promettono guadagni rapidi, ma scegliendo i corsi più adatti a me ed altrettanto efficaci spendendo sicuramente meno soldi. continua così!
Che ne pensi di business box Italia?
Ciao Valerio, ho visto che te l’hanno già chiesto in molti per cui chiedo anche io, cosa ne penso di business box italia? Grazie
Non lo conosco dall’interno e quindi non posso esprimere alcuna opinione.
Anche a me interessa sapere qualcosa in più riguardo a Business Box Italia. Ho trovato per lo più tante parole belle, tutto facile. Ma è davvero così?
Ciao Valerio, condivido appieno il messaggio che vuoi passare con questo articolo.
Inoltre, anche io l’ho presa in quel posto affidandomi ad uno di questi fantomatici guru, chissà come mai ho la sensazione che sia lo stesso di cui parli nel tuo post…
Questi articoli sono di fondamentale importanza per chiunque voglia iniziare col piede giusto in questo settore, continua così!