Cambiare le sorti dell’economia mondiale?
Domanda:
Il commercio elettronico e il mercato digitale possono cambiare gli equilibri finanziari del pianeta?
Più nello specifico, è possibile grazie a Internet e al mercato digitale, ridurre il divario tra ricchi e poveri, abbattere la disuguaglianza sociale e garantire condizioni dignitose per tutti?
Ecco la news: ciò che fino a pochi decenni fa sembrava un’utopia oggi è REALTA’. Il commercio elettronico e il mercato digitale proprio adesso stanno già abbattendo uno dei limiti più criticati del sistema economico capitalistico.
Ovvero la non omogenera distribuzione della ricchezza.
Dà un occhiata al grafico qui sotto (le statistiche dettagliate coprono un arco temporale di 10 anni)…
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Osserva queste statistiche per capire appieno dove stiamo andando e perchè Internet è ormai considerato il più grande mercato mondiale (50% della polazione mondiale), con oltre 3 miliardi e mezzo di persone che usano la rete per comunicare e avviare interazione e scambi di qualsiasi genere e tipo in qualsiasi parte del globo, Istantaneamente (più di metà di questi su mobile).
Come puoi vedere l’incremento dell’afflusso di nuovi fruitori del web nel corso di 16 anni dal 2000 al 2016 è praticamente DECUPLICATO in tutto il mondo, e questo trend è destinato ad aumentare esponenzialmente.
Ecco invece che cosa accade in Italia
In Italia si registra un raddoppio degli utenti della rete dal 2000 al 2010
Il dato interessante è che la crescita esponenziale si è avuta tra il 2000 e il 2004, quando si verificò un vero e proprio Boom info-sociale, dopodichè, fino al 2008 gli italiani hanno dormito e il flusso di nuovi utenti si è improvvisamente Bloccato.
Ci ha pensato la crisi nel 2008 a farli svegliare …
Da 8 anni a questa parte infatti, il trend si è di nuovo messo in moto, con una crescita esponenziale di 1 milione di persone nuove ad affacciarsi alla rete ogni anno, molte di queste in cerca di nuove possibilità di guadagno…
Il grafico non mostra le stime attuali, che parlano di una popolazione che supera i 62 milioni di abitanti e di 40 milioni di utenti connessi (10 milioni in più rispetto a 7 anni fa), con una copertura di rete del 63% della popolazione globale.
Tuttavia, anche con questa accelerata, il nostro ritmo è lentissimo.
Sicuramente dalle nostre parti c’è qualcosa che frena il nuovo afflusso e la tendenza mondiale ricorrente, complice forse la grande quantità di truffe soprattutto ITALIANE, che si sono andate diffondendo nei nostri canali, oltre che altre decine di fattori che scatenano ogni anno una tale disinformazione che conduce parecchi italiani a evitare la rete come fosse la peste…
E questo mentre in tutto il pianeta si denota un impulso collettivo al cambiamento: ad esempio in Asia si sta verificando un fenomeno OPPOSTO, con aumenti del 1600% dell’utenza. Soprattutto in paesi come China, Giappone, e India. (altro dato significativo).
Solo l’Asia conta oltre la metà dei navigatori della rete mondiale, come puoi vedere da questo grafico…
Ecco i TOP 5 paesi con la più alta distribuzione di utenti internet nella rete mondiale
Se fai già marketing questo non dovrebbe di certo stupirti.
Da questo ultimo grafico è facile intuire dove sta andando il mercato, dove circola il denaro e come riprenderlo.
E’ sufficiente conoscere almeno una delle 3 lingue più diffuse al mondo (Cinese, Inglese o Spagnolo) per garantire a chi vorrà buttarsi nella mischia online un vantaggio incolmabile rispetto alla concorrenza, anche se qui non parliamo certo di mercati ‘tradizionali’.
Perché il tracollo mondiale dell’economia non sfiorerà minimamente il commercio elettronico online
Ricorda, c’è crisi, è vero, ma il denaro non è scomparso dal sistema, bensì si è spostato.
ECCO LE PROVE:
Circa 10 anni fa, le stime dell’Interactive Media in Retail Group (IMRG), dicevano:
“Nel 2017 il commercio elettronico business-to-consumer genererà qualcosa come 1 trilione di euro in vendite in più per piccole e medie imprese che si avvantaggeranno della rete, questo significa che un incredibile ricchezza circolerà esclusivamente online, e potrà dare nuova linfa ai mercati e all’economia globale”
Quelle stime erano inesatte. Infatti nel 2017 sono stati superati i 3 Trilioni di ricchezza generata (3 volte la stima dell IMRG).
Le stime delle vendite al dettaglio online in Italia del Forrester Research degli ultimi 5 anni sono state tutte puntualmente SUPERATE, e questo è uno schiaffo in faccia bello grosso a tutti quegli analisti che facevano terrorismo mediatico in TV e che scoraggiavano noi, le persone, la gente comune, a lanciarci nell’imprenditoria digitale, soltanto fino a 10 anni fa. Ci davano per pazzi.
Ma i pazzi erano loro.
Come si spiegano questi decolli e impennate vertiginose della ricchezza su internet?
Ci sono 2 fattori in gioco:
Il primo è che a livello mondiale stiamo sempre più assistendo a un incremento di fiducia per l’acquisto online, complice anche la diffusione di smartphone e tablet che ha dato a ciascuno di noi la possibilità di effettuare queste operazioni ovunque ci troviamo.
Il secondo fattore è che il numero totale degli utenti di Internet nei soli ultimi 3 anni è quasi RADDOPPIATO, passando da 2 miliardi del 2012 a circa 3,5 miliardi nel 2015 e questo ha contribuito a far esplodere anche la domanda di mercato, soprattutto nei i mercati di ‘informazione’ digitale.
Di conseguenza, sempre più persone nei prossimi anni consumeranno informazioni online e saranno disposti a spendere per averle, quindi una immane ricchezza circolerà attraverso la rete.
Troppo bello per essere vero?
“OK, anche se è vero, tanto tale ricchezza non sarà accessibile a noi comuni mortali, si mangeranno tutto i grossi MARCHI!”
Ed è qui che ti sbagli.
Il successo non è altro che quell’1% del tuo lavoro che arriva come risultato del 99% dei tuoi fallimenti
E questo i padroni del mondo lo sanno perfettamente. Per questo loro sono i padroni, e il resto di noi (sfruttati e consumatori), no.
Certo, è vero, loro hanno un vantaggio che non possiamo avere: possono piegare alla propria volontà intere nazioni. Ma una sola cosa non possono controllare. Il marketing. Non possono manipolare il marketing in ogni segmento di mercato. Non si può. Nessuno può farlo.
E se tu controlli il marketing nel tuo settore, loro sono fregati. Soprattutto adesso che la rete rende facile e istantanea la circolazione delle informazioni.
Perché forse loro possono DOMINARE totalmente il mercato finanziario. Ma il mercato finanziario è UN FANTASMA. E quando tutta l’economia mondiale esploderà, noi pensiamo che si disintegrerà insieme a chi l’ha creato.
L’unico vero mercato che risorgerà sarà quello che veicola bisogni, speranze, sogni, desideri e necessità UMANE reali, come aveva già profetizzato Gene Schwartz più di mezzo secolo fa.
Conoscere, controllare e veicolare un messaggio di marketing è come giocare al mercato finanziario o essere un fisico atomico. Perché tutte e 3 queste professioni hanno a che fare con gigantesche forze naturali migliaia di volte più potenti degli stessi esseri umani che le utilizzano.
Nella scienza, sono le energie fondamentali dell’universo, in finanza sono i miliardi di dollari e le maree e correnti del mercato azionario.
Nel direct marketing, sono le speranze, le paure e i desideri di milioni e milioni di uomini e donne di tutto il mondo.
Eugene Schwartz – Breakthrough Advertising
49 commenti in “Cambiare le sorti dell’economia mondiale?”
Caro Valerio, quelle statistiche di crescita sono impressionanti (sopratutto quelle dell’Africa, non me lo aspettavo)!
La cosa che mi stupisce è che a volte sembra che l’Italia… TORNI indietro invece che andare avanti. Sarà una mia impressione, bho…
In ogni caso quei dati sono MOOOLTO belli: se mi metto a fare infoprodotti in cinese sbanco tutto!!! 😀
Ben detto, il successo parte da dentro. Bisogna rimuovere gli autosabotaggi, altrimenti si resta all’interno della ruota del cricieto, senza possibilità di uscirne.
Ciao!
PS: BUON ANNO!!!!!
Vero sebastian, il grande cambiamento online sta portando prosperità a milioni di persone in ogni parte del globo. Solo in Italia l’ignoranza continua a dilagare. Il cambiamento ha poco a che fare con i sabotaggi. Non è questione di PNL, anche la PNL è un prodotto della mente
Ciao Valerio, come condivido la tua sintesi! Avanti tutta con la sagacia di chi riesce a individuare il problema e la strategia per uscirne. In Italia dovranno svegliarsi tutto quest’anno, e questo processo andrà di pari passo con un risveglio spirituale. Evvai!!! TVB Alessandra
Ciao Valerio, questi grafici e tabelle le avevo già viste, ma la tua analisi è sempre molto chiara.
Buon anno a tutti.
Credo che sia davvero necessario rinforzare la propria corazza solo così supereremo anche questo esame e ci troveremo nel nuovo mondo. Una crescita interiore e’ necessaria! A proposito di crescita lenta dei naviganti in Italia (a fronte di un curioso record di possessori di cellulari) credo proprio che la cosa sia imputabile alla situazione veramente più unica che rara nella quale ci troviamo, relativamente a come viene offerta l informazione. Non e’ certamente più alla tv che dobbiamo far riferimento (ma la usate davvero ancora?!? Che noia..) ma come dici tu e’ internet il futuro. La tv e’ passività mentre il mondo nuovo credo che necessiti di persone pro-attive. Con tutto il cuore dunque ti auguro un bellissimo anno nuovo e ti ringrazio molto per quello che fai! A presto ciao
Ciao Valerio, non avevo mai letto un articolo dove si parlasse contemporanemente di Internet Marketing, guadagno online ed Esoterismo (alla Salvatore Brizzi, per intenderci 🙂 ): hai fatto un sunto brillante di ciò che vado studiando negli ultimi anni…
E’ vero quello che dici: tutto parte da noi, il cambiamento deve avvenire all’interno attuando un lavoro quotidiano su di noi stessi, per capire chi siamo realmente e cosa vogliamo dalla vita, i risultati materiali del mondo esterno saranno una diretta conseguenza del nostro cambio di coscienza, quindi ogni forma di Ricchezza (economica e non solo) sarà la manifestazione del sentirci Ricchi dentro…
Roberto.. Brizzi è un autore e scrittore che stimo molto, sono convinto che certe tematiche sono strettamente legate all’internet marketing, anche se a prima vista può sembare strano, scavare a fondo dentro un certo tipo di ricerca ti apre le porte anche per superare gli ostacoli finanziari, e ciò include anche l’internet marketing, per sfruttarlo al meglio
La mappa del tuo cambiamento come presenza on line mi è molto chiara. Da qualche tempo però mi stai sorprendendo con interventi di qualità e profondità sempre più degni di nota.
Mi riconosco sempre più nelle parole “profetizzanti” che scrivi e penso veramente che se cominciassimo a creare una comunità con questi valori, col tempo potremmo sovvertire l’ordine delle cose e far tornare la vita “umana”.
Innanzitutto complimenti a Valerio per quello che scrive, per come lo scrive, … e per gli auguri che gli ricambio di tutto cuore.
Ovviamente estendo gli auguri diretti principalmente a Valerio anche a tutti i lettori di questo suo blog.
Detto questo, vorrei candidarmi qui pubblicamente come primo iscritto al club per “… sovvertire l’ordine delle cose e far tornare la vita più umana …”: sono totalmente a disposizione!
Stefano
E’ profondamente vero quello che dici, Valerio.
Il punto cruciale è proprio essere integri dentro e fuori, far coincidere quello che siamo con quello che facciamo.
Il fuoco interno ha sempre la forza di cambiare l’esterno, sempre che lo si lasci uscire così com’è, e spesso non succede. Va fatto un lavoro interno, su se stessi, come dici. Io sto lottando proprio con questo: voglio cambiare profondamente la mia vita, e vedo che questa decisione che ho preso va a cozzare con gli automatismi che mi hanno dominato per decenni. Al di là di quello che saprò “tecnicamente” mettere su, sento che la grande differenza la farà proprio il cambiamento interiore. Solo da lì potrò partire. Ogni passo che faccio in avanti, verso il cambiamento, mi fa vedere quanta resistenza ancora mi si presenta. In questo modo capisco il perché sia così difficile cambiare,per tanta gente.Sull’uso di internet in Italia, beh, siamo un paese pieno di paura e diffidenza, la gente fa fatica a fidarsi,ma il punto non è quello:la gente è PIGRA,fondamentalmente. Va in motorino,cade, e da allora invece di rimontarci su e imparare a guidare meglio,non ci monta più e va a dire in giro che andare in motorino è pericoloso. Se sto vedendo io la mia inerzia, la mia pigrizia, e nonostante questo cerco di lasciare che questa forza mi mandi avanti, figuriamoci chi non ha mai fatto nulla, e si avvicina a internet così com’è,senza sapere nemmeno cosa voglia dire “lavorare su di sé” (cos’è? lavoro in proprio?). Quindi è come se fossimo all’avanguardia, e avessimo il compito di “mostrare la strada”, far vedere che è possibile a chi segue. Questo è quello che sento,chissà,forse è questo il mio compito (e anche il tuo?).
Buon anno e buona vita, che venga prosperità per tutti!
Ciao Valerio, è vero le statistiche sembrano veramente confermare che internet è la grande speranza e la grande opportunità, sempre per chi riesce a coglierla, purtroppo, secondo il mio parere, in Italia esiste un grande problema “L’INVIDIA”, infatti per cercare di di far qualcosa, per chi è agli inizi come me, deve nascondere i link di affiliazione, altrimenti tante, ma veramente tante persone, dalle discussioni che seguo, sia online che offline, cercano di scavalcarti e non usare il tuo tasto di affiliazione ma cercano direttamente su google l’azienda o il prodotto che consiglio o di cui parlo; che senso ha questo? perchè se uno passa dal link di affiliazione gli levano qualcosa? oppure se uno non passa dal link di affiliazione guadagna di più? negli altri paesi questo non avviene, se penso che il prodotto che uno consiglia è buono clicco sul link e lo compro, perchè alla fine, NON CAMBIA NULLA, anzi si fa solo crescere tutto il sistema. In Italia il problema più grande è questo, e difficilmente, se non ci sarà un cambiamento, coloro che entrano adesso o che stanno pensando di entrare in questo mondo, troveranno difficoltà sempre più grandi. Questo è il mio pensiero e sarei grato se potresti dirmi la tua opinione. Ciao Valerio, e Buona giornata.
Ben detto, Valerio.
Penso davvero che finché continuiamo a fare della crisi il nostro centro di gravità, noi SIAMO la crisi.
Per me ho adottato lo slogan coniato da M. Gramellini per ‘affrontare il 2012’:
OCCUPY YOURSELF.
Auguri!
Molto interessanti le statistiche di sviluppo degli utenti di internet a livello mondiale…
… c’è di che meditare 😉
Buon Anno a TUTTI!!!
Caro Valerio,
è da molto tempo che seguo le tue newsletter con una certa regolarità, e devo dire, non per adularti, che sei il più in gamba (e gli infomarketers li conosco praticamente tutti).
I tuoi concetti (che condivido in pieno) trascendono sempre gli aspetti tecnici del successo on line e sono perfettamente in linea con la saggezza delle filosofie orientali.
Sono del tutto convinto che per avere successo nella vita è necessario abbattere le illusioni che ci portano a lottare continuamente contro i fantasmi esterni, cominciando a guardare dentro di noi per conoscerci meglio e cambiare profondamente in prima persona.
Complimenti! Il tuo successo è del tutto meritato.
Michele non ha importanza chi è il migliore, ciò che conta è unire le forze, ma pochi lo capiscono, a breve ce ne sarà bisogno
Ciao Valeri,
impressionante! Un articolo interessantissimo. Hai studiato PNL, psicologia o sciamanesimo?
Penso che la pubblicità online sarà il vero motore del web nei prossimi anni.
Di fatto per la poca esperienza che ho io di marketing e di Seo, a volte basta piazzare alcuni articoli interessanti su determinati prodotti per provocare una reazione a catena.
Quando ho iniziato con il mio sito, facevo recensioni gratuite su siti di vario tipo che trovavo interessanti, poi ho iniziato a scrivere e pubblicizzare gratis alcuni prodotti, ora sono spesso le aziende che dopo aver visto il sito mi scrivono per avere articoli a pagamento.
Con la perseveranza piano piano si arriva a fare qualcosa.
Ciao.
Gran bel articolo..
questi sono gli articoli che mi piacciono, quelli scritti dall’autore, dove l’autore si spoglia con crudi colpi sulla tastiera, dove in un blog si sente forte la voce del curatore… i copia incolla dilaganti è solo garbage marketing…
Per il resto caro Valerio ti rinnovo la proposta che ti feci qualche mese fa… perché non scirivi un bel libro, un romanzo…eh? ti vedrei bene come narratore… tanto il tempo ce l’hai…;-)))
grazie Emanuele, lo sai quanto ti stimo
purtroppo però, a differenza di quanto possa sembrare il mio tempo è molto limitato e non
per cause lavorative ma per ben altro…
scherzavo ovviamente Valerio quando ti ho detto che il tempo ce l’hai, perchè immagino che sei molto impegnato già col solo lavoro, basta vedere l’enorme mole di contenuti che produci incessantemente… complimenti veramente per la qualità e la quantità delle informazioni che ci trasmetti
Fonti ? dove si possono vedere quei dati ? Grazie
i dati sono consultabili liberamente qui
http://www.internetworldstats.com/
Anzitutto BUON ANNO A TUTTI!!!
Bell’articolo!
Il nemico più difficile da combattere è dentro di noi… Il cambiamento può avvenire se si lavora su noi stessi…
E quindi per me che sto iniziando, per tutti coloro che sono sulla buona strada della crescita personale, per chi è disposto ad ascoltare… BUON LAVORO…
Un sorriso
Valeria
ciao Valerio,molto interessante tutto quello che dici,il cambiamento lo facciamo noi,chi si impegna con un lavoro su se stessi,condivido ciò che dice Michele.
Buon anno a tutti!
andreina
Ciao Valerio!
Tutto quello che hai scritto, lo condivido pienamente, ho acquistato alcuni tuoi prodotti e sei sempre molto coerente con quello che fai. Come dici tu, non bisogna continuare a fare sempre le stesse cose, perchè esse portano gli stessi risultati.
il 2012 non so cosa porterà nella materia, si certamente un importante influsso è dettato dalle coscienze e dalle credenze. Ma se si supera il piano mentale allora possono accadere miracoli. Ci vediamo a breve Massimo!
Complimenti Valerio,
un articolo molto poderoso, che stimola a crescere e migliorare, anzi a sfidarsi continuamente.
Caro Valerio,
mi è piaciuto molto questo tuo articolo. Sono assolutamente d’accordo con te e sul fatto che ogni cambiamento per essere reale e profondo debba partire da noi stessi. Credo addirittura che la realtà che ci circonda sia in qualche modo specchio di ciò che noi stessi siamo. Allo stesso tempo non vorrei che questa nostra visione andasse in qualche modo a “deresponsabilizzare” chi in questi anni ha avuto un ruolo tanto determinante nello sfascio generale del nostro paese. Non parlo solo di crisi economica. Mi riferisco ai personaggi della politica e del potere in generale (il colore della bandiera non mi interessa, sono tutti collusi e sostengono tutti lo stesso sistema) che sono materialmente responsabili della cattiva “manutenzione” di strade, ospedali, scuole….della cementificazione selvaggia e via dicendo…
Il cambiamento parte da noi stessi, SI ! Ma nessuno si deve sottrarre alle proprie dirette responsabilità.
Un grande abbraccio
Susanna
Susanna su questo non ci sono dubbi. Chi si sottrae in genere non fa niente neanche per se stesso. Chi ha responsabilità nei confronti di se, per riflesso impara anche ad acquisirle nei confronti del mondo e degli altri
Caro Valerio,
in ogni caso mi piace moltissimo come scrivi e soprattutto quello che scrivi. Immagino che tu sia piuttosto giovane e perciò mi sorprendono la tua ricchezza interiore e la tua “saggezza”.
Del tuo lavoro apprezzo molto il fatto che lasci sempre trasparire il tuo calore e la tua umanità.
Un caro saluto !
Susanna
Ciao Vale,
senti ogni volta che vedo un tuo articolo sul blog,
la mia prassi e’ questa:
1) chiuderlo subito
2) finire cio che sto facendo…
3) mettere a letto i bambini
4) rilassarmi con una tisana e rileggerlo almeno 3 volte!!!!
Tutto questo perche’ riesci a metterci dentro
talmente tante cose che un “babbeo” come
me ha bisogno di tutta la concentrazione per
seguire tutto….hahahahaha
Scherzi a parte, se avessi la tua capacita’
comunicativa nello scrivere probabilmente
un libro lo scriverei davvero!
Pensaci…
Per quanto riguarda il tuo articolo mi hai
letto nel pensiero:
proprio l’altro giorno ho fatto questo
piccolo ragionamento…
ho letto in un articolo del sole24 ore che
negli USA il 70% delle casalinghe, clienti
della catena Wallmart (la piu grande degli
USA), ogni mattina fa la spesa ONLINE!
Ma tu ti rendi conto della differenza mentale
che esiste tra come viviamo internet in
Italia rispetto ad altri Stati?
(tu si…lo so…)
Ma lo sapevi che a LIMA capitale del Peru’
ci sono piu Hot Spot wi fi gratuiti che a
Milano?
Sono tutte notizie all’apparenza stupide,
ma secondo me sono il ritratto della
situazione “Online” Italiana..
Da noi quando una persona riceve una
proposta commerciale Online la prima
cosa che il 99% delle persone pensa e’:
“ma dove sara’ la fregatura?”
Ritengo che noi siamo veramente il popolo
piu “Creativo” del mondo, abbiamo tante
qualita’, ma per il mercato Online in generale
saremo sempre agli ultimi posti e…
…scusa non voglio essere pessimista…
…ma lo saremo sempre di piu!
In italia andremo avanti si, questo e’ pacifico,
ma lo faremo sempre piu lenti rispetto alla
rivoluzione “internet” che interessera’ il resto
del globo.
Questo e’ il mio modestissimo parere, e spero
vivamente che le persone e soprattutto i ragazzi
giovani che nascono col pc in mano riescano a
ribaltare questa situazione e a recuperare terreno
il prima possibile;
Le persone, anche quelle piu scettiche, anche quelle
che non si sono mai avvicinate ad un pc, devono
entrare nell’ordine delle idee che tra 10 anni, ogni
cosa, ogni azione, ogni movimento bancario, ogni
acquisto, ogni comunicazione, ogni notizia, ogni
evento avvera’ nella rete, che piaccia o no!
Non importa se qualcuno si opporra’ o non sara’
d’accordo, sara’ cosi e basta.
Che tu sia d’accordo o no.
Risultato? chi lo accetta ora e si da da fare
sara’ avvantaggiato, gli altri saranno fuori.
Per sempre…
Sono stato troppo drastico? forse…
Ma forse perche’ la gente non ha il coraggio
di dirlo.
Grazie per questo spunto di riflessione.
Ciao
Alessandro Vignolo
Hey Alessandro,
BEN detto bravo.
Sono d’accordissimo con le tue parole, è ora che l’Italia faccia non uno ma 50 passi in avanti.
hehehehe
Massimo, io sono ottimista di natura,
vedo il bello anche dove non esiste…
ma qui faccio fatica anch’iooooo!
A presto e buon lavoro!
Ciao Valerio, buon anno a te e a tutti i tuoi commentatori. Come sempre entri nel vivo della piaga e tante volte mi domando come mai un ragazzo giovane come te riesce a cogliere il senso delle cose in un linguaggio universale e all’avanguardia pur vivendo in Italia. Però conoscendo un pò della tua storia mi riesce facile capire. Io sono figlia di emigranti nata all’estero e vissuta fuori Italia fino a 20 anni. Credevo che arrivare in Italia fosse un traguardo, la realizzazione di un sogno ma poi piano piano i miei sogni si sono sgretolati, frantumati e purtroppo non riesco ad avere nessuna stima per questa povera ma bellissima Italia, così criticona e persa in chiacchiere. Ma poi mi dico…Lucia, comincia da te, cerca di essere quello che vorresti fossero gli altri. Mia figlia che e nata in Italia mi diceva sempre “mamma, si vede che non sei Italiana” Ora quasi per destino anche lei, dopo gli studi si è trasferita all’estero. Conoscendo ragazzi giovani e coraggiosi come te Valerio mi riempie di gioia e speranza per L’Italia che e pur la mia patria e aggiungo che su Internet in questo ramo sto scoprendo veramente un nuovo mondo di altrettanto stimabili giovani imprenditori che lavorano e si creano attività online con vero impegno. Purtroppo fino a quando i TG o i media continuano a paragonare internet ad un ” rovina ragazzi” pubblicizzando solo la parte negativa del viaggiare online invece di mettere in risalto le varie opportunità lavorative ed imprenditoriali di Internet. Fino ad allora purtroppo mi sembra ovvio che noi restiamo la coda su tutto.
Un abbraccio universale
FINALMENTE!
Ecco le statistiche che dimostrano la piena veritá.
Grande valerio.
Un’altra motivazione Per continuare a lottare fino alla
FINE!
A presto
DAVIDE MORELLI
Davide vorrai scusarmi se ho cancellato l’url che hai postato, ma il link è già presente cliccando sul tuo nome. E’ possibile sempre mettere il link al proprio sito sotto il nome del gravatar, cosi come io stesso faccio quando posto nei commenti altrui in altri blog. Inserire il link al proprio url in maniera netta e visibile viene quasi sempre considerato spam dai motori e anche dalle persone
un saluto
SPERO CHE TUTTI GLI ALTRI TUOI ISCRITTI SIANO D’ACCORDO CON ME?
VALERIO SEI NON SOLO GRANDISSIMO MA ANCHE ENORMISSIMO ED IMMENSISSIMO!!!
NON AGGIUNGO ALTRO XKE’ NON C’E’ NIENTE DA AGGIUNGERE!!!
Lucia ti ringrazio, ma il mio scopo qui non è essere grandissimo o farmi bello, il mio scopo qui è aiutare gli altri a trovare questa grandezza e far si che essa possa anche liberarli da problemi economici e impicci mentali che castrano ogni altro sviluppo umano
Molto chiaro il tuo articolo. Fino a pocgi mesi fà credevo che bisognasse sforzarsi anche solo un pò più degli altri per ottenere ciò che si vuole, usando anche tecniche di visualizzazione e di intenzioni. Ma poi, un bel giorno, ho iniziato ad esplorare, con l’aiuto della semplice lettura dei libri di Frank Kinslow, gli “abissi” della consapevolezza e, senza sforzo, proprio così, le cose, le situazioni ti arrivano con sorpresa e meraviglia. Ci hanno sempre insegnato che per ottenere bisogna faticare e fare sacrifici; dopo questi insegnamenti e la loro sperimentazione quotidiana credo che la cosa più semplice da fare è il non fare, ossia sintetizzare l’intenzione, osservarla e poi attendere come se fosse già accaduta nella mia mente (è quest’ultima che tiene a freno il nostro essere). Consiglio a tutti di provare, non costa nulla, al massimo otterrete quello che volete. Buon divertimento
Wow .. illuminante!
per quello di cui mi occupo su velediluce.com, questa pagina è straordinaria.
come tuo studente, la tua comunicazione è sempre oggetto di attenzione meta-comunicativa…
Ma qui, mi spoglio di queste considerazioni e applaudo come lettore.
ciao valerio questo articolo è molto bello mi sono incantata a leggerlo credimi i cambiamenti sono molto belli solo che io ho provato a cambiare ma mi è andata male leggendo le tue mail viene voglia di ricominciare a cambiare solo che io forse mi sento imbranata se non c’è nessuno che mi guida passo passo complimenti per la tua forza e per questo articolo.
Elisabetta puoi sempre scrivermi un email e vedo di capire dove hai problemi e maggiori difficoltà. Parlami di te e del tuo progetto. Scrivimi a valerio@valerioconti.com
Quando si vedono questi dati, si capisce in che direzione sta andando il mondo, e soprattutto fa riflettere come l’Italia che dovrebbe essere un paese che crea innovazione e crescita nel mondo del lavoro, invece e ancorata a una concezione del lavoro di stampo medievale.
Oggi in Italia aprire un’attività online e considerato un rischio, investire in borsa è un rischio, acquistare su internet è un rischio, giocare al superenalotto invece no. Anzi è pubblicizzato anche in televisione. Insomma cercare di cambiare in Italia è tabù. Ci hanno abituato a vivere come un gregge di pecore col paraocchi, ubbidire ai nostri “padroni”, acquistare prodotti e servizi inutili e sperare di risolvere i nostri problemi finanziari con le lotterie.
E vero, bisogna avere il coraggio di cambiare nonostante la paura, perchè quello che stiamo facendo è rinchiuderci in una prigione senza sbarre.
Sagge e pungenti riflessioni Stefano. Niente di più vero… soprattutto il discorso sulla lotteria che è davvero da malattia mentale….
Grande Valerio! hai perfettamente ragione, è tutto dentro di noi.
A proposito della “chiave del cambiamento”… in questo momento sto leggendo “Pensa e arricchisci te stesso” di Napolen Hill, che consiglio tutti a leggere, e lì viene analizzato molto bene questa chiave sugli esempi reali delle persone di successo che hanno trovata ed applicata nella propria vita.
Auguro ogni bene a tutti e non arrendersi mai.
Grande Valerio,
ho letto con grande piacere il tuo post condividendo gli stessi pensieri.
Sono fermamente convinto che la rete sta contribuendo in maniera inarrestabile a un cambio di paradigma mondiale, a renderci consapevoli della matrix in cui viviamo.
Solo una presa di coscienza è l’inizio per un cambiamento importante come credo stia accadendo oggi.
Sì, per prima cosa il cambiamento deve avvenire dentro ognuno di noi fino a diventare un meraviglioso contagio positivo che porta a un nuovo paradigma mondiale con nuovi valori e una sostenibilità per tutti.
I dati che hai inserito all’inizio sono a dire poco entusiasmanti perchè danno una grande conferma al fatto che possiamo accedere a informazione libera disponibile per sempre più persone nel mondo, o quantomeno possiamo decidere noi tra le varie fonti disponibili e grazie all’aumento di uso mondiale di internet si stanno creando innumerevoli nuove fonti di reddito fino a pochi anni fa inimmaginabili.
Pur essendo dentro di me da anni della grande opportunità lavorativa del web, ho sempre fatto i conti con la paura, ma la mia paura di non sopravvivere da i guadagni internet sta scomparendo grazie alle costanti conferme che mi arrivano da sempre più persone attorno a me.
C’è da creare ancora tanto.
E per chi pensa che sia troppo tardi o che si stia andando verso una saturazione del mercato oltre a dirgli che siamo solo all’inizio lo inviterò a leggere il tuo articolo.
Auguro pace, amore e prosperità a tutti.
Alberto
Ciao GIORGIO, ho scritto questo articolo esattamente nel 2012. I contenuti sono sempre attuali. la mail che hai ricevuto fa parte di una sequenza autoresponder, forse non ti è chiaro il meccanismo. ci sono email che mandiamo in ‘tempo reale’ e altre che invece sono sequenze integrative dell’autoresponder. Grazie comunque per avermi scritto, non vedo motivi per cestinare nessuna email, semplicemente il mio tempo è limitato. Se posso esserti utile in qualche modo il modo per farlo lo trovo sempre. Sono aperto a qualsiasi critica, purchè costruttiva. Quindi fammi sapere che problema ti turba.
Un saluto
Gentile Valerio,
avrò forse almeno 20 anni più di te; tra tutti i coach, guru ed esperti di marketing che da poco ho seguito e che sto seguendo sul web – non ho ancora comprato nulla – sei quello che, a mio giudizio, ha il sito più orribile, la grafica più brutta e le foto personali più angoscianti ! Ma mi sembri forse quello più sincero, quello più disinteressato, quello più convincente ed interessante. Se il tuo percorso formativo è realmente quello descritto, bhè ..anche se sono molto più anziano, anche se in questo momento fottuto non so neppure da che parte cominciare per “rimettermi in pista” e ritrovare entusiasmo e fiducia, comunque, quello che ho finora potuto leggere, gratuitamente, mi ha davvero colpito molto positivamente. Grazie !